2015 positivo per i consumatori: benzina e rc auto in calo

Finalmente è arrivata una congiuntura positiva per gli automobilisti: Rc auto e benzina in calo, permettono di tirare il fiato nonostante l’Italia non sia ancora fuori dalla crisi. Ma vediamo nel particolare cosa succede.

Nel secondo semestre del 2014 il costo della polizza auto è sceso un media del 7,3% rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente. Visto che il premio medio italiano si aggira intono ai 550 euro, parliamo di circa 40 euro. Certo non si tratta di cifre che cambiano la vita ma comunque portano un vantaggio. Il calo è legato ad una serie di fattori, come un minor uso dell’auto, e di conseguenza meno incidenti, ma anche grazie alla sempre maggiore concorrenza che le Compagnie assicurative si fanno tra di loro. I cali più importanti sono avvenuti in Calabria, con -14,6%, in Puglia, con -19,7% e in Campania con -14%.

Anche il calo del carburante sta aiutando gli automobilisti a risparmiare: siamo infatti tornati ai prezzi medi del 2009. Certo che se anche lo Stato facesse la sua parte, si potrebbe ridurre il costo di un altro 50%. Basterebbe ad esempio togliere l’accisa per la Guerra in Abissinia, che ormai di chiama Etiopia da un pezzo, e che c’è stata giusto 80 anni fa, oppure quella per il disastro del Vajont, accaduto oltre 50 anni fa.

La generale aria di piccola ripresa che si respira, sta portando anche ad una crescita delle vendite ed immatricolazioni delle auto, con un aumento del 10% per le auto del 7,4% per le moto e del 6,3% per gli scooter. Certo che leggere la ripresa del mercato dell’auto legata al calo del prezzo dell’RCA, come fanno alcuni, è decisamente azzardato: spendereste 15 mila euro perché prevedete di risparmiarne 50?

Comunque il trend positivo dei prezzi delle polizze, secondo alcuni osservatori i prezzi dovrebbero continuare per il 2015, ma poi prezzi riprenderanno a crescere dal 2016 in poi. Chi vivrà vedrà…