Auto a metano: l’assicurazione impenna

Un po’ per l’ambiente e un po’ per il portafoglio, le auto a metano in Italia stanno prendendo piede: una bella notizia che vorremmo venisse confermata in futuro, ma chi lo sa? Con un costo dell’assicurazione auto a metano più caro dell’RCA delle altre auto del 21%, c’è poco da sperarci: anche con la buona volontà potrebbero essere in molti a cambiare idea in fase di acquisto.

L’ultimo studio di Osservatorio di SOStariffe.it ha rilevato che la stangata dell’assicurazione auto a metano colpisce diversamente la Penisola: il +21% riguarda il Centro Italia, mentre al Nord la polizza per auto alimentate a metano costa il 18% in più e al Sud, già abbastanza tartassato sul fronte RCA, “solo” il +9,6%.
E quale sarebbe la motivazione della disparità di trattamento? Secondo l’ANIA dipenderebbe principalmente dal profilo di chi usa questa tipologia di auto: gli agenti di commercio e i professionisti sono le categorie di persone che utilizzano con maggiore frequenza un’auto a metano, macinando grandi quantità di chilometri all’anno ed esponendosi, quindi, a probabilità maggiori di incidenti.
L’ANIA aggiunge poi che l’alimentazione non è che uno dei parametri che, insieme ad altri fattori soggettivi e oggettivi, incidono sull’importo del premio.

E, come spesso accade, anche in questo caso, ci troviamo stretti fra due morse: da una parte la sensibilità verso l’ambiente che ci chiede una maggior attenzione, fra cui l’utilizzo di auto meno inquinanti, dall’altra i conti da far quadrare che ci impongono di dirottare la scelta verso soluzioni più parsimoniose.
Insomma, volete salvare l’ambiente? Fatelo, ma a vostre spese, sembra essere la morale della favola…