Delusione da primo appuntamento? Ci pensa l’assicurazione!

Scritto da Valentina Oberti il

Le donne lo sanno: per il primo appuntamento si investe molto. Dalla parrucchiera all’estetista, passando dal guardaroba alle scarpe tutto deve essere perfetto e fra un passaggio e l’altro si costruiscono castelli in aria, baci da film e scene da un matrimonio.

Non sempre, però, l’epilogo è il fatidico “… e vissero felici e contenti”, anzi. Le solite frasi come “non era quello giusto per te” possono aiutare, ma sono ormai un po’ datate.

Decisamente più convincente potrebbe essere la riscossione di una polizza. Sharon Flaherty, professionista del mondo delle assicurazioni auto, ha lanciato la provocazione della assicurazione Cupid Protected, cioè la prima e davvero sensazionale polizza per il primo first date finito con un buco nell’acqua.

Per il momento è solo un gioco, ma chissà che non divenga realtà. Rimanere delusi dal primo appuntamento non è certo una remota possibilità: vuoi che le aspettative siano state eccessive o che sia stato detto qualcosa di sbagliato tornare a casa con le ossa rotte è piuttosto frequente, soprattutto negli incontri al buio che nell’era di Internet sono davvero una moda.

Rimettersi in gioco dopo una delusione potrebbe non essere proprio facile, magari con l’aiuto di un indennizzo le cose andrebbero meglio e incontrare il fatidico principe azzurro sarebbe più facile, per la gioia del single e del suo portafoglio.

Già, perché l’ispirazione nasce dalla disparità del premio della polizza RC auto delle donne single che è anche 400 sterline in più rispetto a quelle maritate. Ecco, quindi, il proposito di aiutare le single a trovare il principe azzurro, dando la giusta consolazione – anche in termini pecuniari – in caso di fallimento.

Lo slogan della “assicurazione” recita: “Appuntamento fallito? Cupido ti copre le spalle! Se l’appuntamento è stato un disastro, richiedi i soldi indietro. E spendili in qualcosa che ha più valore: te stessa!”; per il momento sul sito vengono raccolte tutte le delusioni più cocenti, chissà – se la polizza diverrà realtà – quali strambe condizioni conterrà.

Idea che nasce nel Regno Unito, paese che si sta davvero sbizzarrendo ad assicurare il mondo dei sentimenti.

E possiamo immaginare senza troppa fantasia (vista la natura degli inglesi) che se la scintilla scoccasse, da Cupid Protected a Wedlock, (l’assicurazione sul divorzio) il passo potrebbe essere breve.




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