I casi in cui si può annullare l’assicurazione moto, e come procedere

Scritto da Cristina Iadeluca il

Quando si può richiedere l’annullamento della propria polizza moto? E come bisogna procedere? Innanzi tutto le possibilità di richiedere l’annullamento dell’assicurazione rca in corso sono dettate in modo molto specifico dalla legge, e precisamente: vendita della moto; rottamazione; esportazione del proprio mezzo all’estero. La specificità delle motivazioni indica anche i documenti che bisogna avere a disposizione, tanto nel caso in cui l’assicurazione moto sia stata stipulata con una compagnia online che con una compagnia tradizionale. Bisognerà infatti restituire alla compagnia, in originale, la carta verde, il contrassegno e il certificato di assicurazione, con l’aggiunta della copia attestante il possesso del requisito che ne dà diritto (quindi certificazione dell’avvenuta rottamazione, atto di vendita o passaggio di proprietà, o dimostrazione del trasferimento in uno Stato estero).

Normalmente le compagnie accettano che i documenti ufficiali, con le copie allegate, insieme al modulo o alla lettera con cui si richiede l’annullamento, vengano inviati tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. In alcuni casi è richiesta una anticipazione tramite l’invio di un fax, in altri la compilazione di un modulo prestampato rilasciato dalla stessa compagnia, mentre in altri ancora, soprattutto nel caso delle assicurazioni online, si possono reperire i documenti necessari direttamente nell’area clienti.

Per evitare ritardi, e soprattutto per non incappare in disservizi legati alla fase di rimborso della parte di assicurazione non goduta (ad esempio chiedendo il rimborso in una modalità non contemplata dall’assicurazione), oppure per l’invio della documentazione in una forma diversa rispetto a quella accetta, è sempre buona prassi chiamare il servizio clienti e farsi dare le indicazioni specifiche. Infine, nel caso delle compagnie tradizionali, spesso viene accettata la consegna della documentazione brevi mano, ma in questo caso bisogna farsi rilasciare una ricevuta e, a tale scopo, è considerata valida anche la copia della lettera di richiesta dell’annullamento vidimata e controfirmata, con l’indicazione della data di consegna.



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