Il primo semestre di alcune importanti compagnie assicurative nazionali e non

Gli italiani tagliano i costi legati alla tavola, alle vacanze, ma non rinunciano alle assicurazioni, soprattutto se appartenenti al ramo vita. Questo trend è confermato dai risultati, più che onorevoli, raggiunti in termini di fatturato, che alcune principali compagnie di assicurazione hanno raggiunto e pubblicato al termine del primo semestre del 2014. Un aspetto, questo, che accomuna i vari paesi della zona Ue, comprese Italia e Spagna che rimangono ancora una volta il fanalino di coda dell’annunciata, ma ancora latitante, ripresa (per la Spagna, in realtà, si è trattato più che altro di conferme o di crescite molto modeste).

Quindi tornando all’Italia, molto interessanti sono i dati ufficiali resi noti dalla compagnia assicurativa Generali, per la quale, nonostante la minusvalenza incassata con la vendita di Btg Pactual, nel primo semestre di quest’anno, è stato raggiunto un fatturato di circa 2,5 miliardi di euro, con una crescita pari al 9,5% rispetto allo stesso periodo del 2013. A brillare sono stati soprattutto i risultati rilevati nel secondo trimestre di quest’anno, dove è stato messo a segno un aumento del 20,4% calcolato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Ottimi risultati sono stati ottenuti anche da Intesa SanPaolo Vita, che ha più che raddoppiato la nuova produzione del comparto “vita” (con un incremento del 73,4%), e con una crescita della produzione lorda, sempre relativa al primo semestre di quest’anno (rispetto al 2013) pari al 71,5%.

A brillare anche la compagnia svizzera Helvetia, che ha messo a segno il raggiungimento di un utile netto pari a 163,1 milioni di euro per il primo semestre di quest’anno. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente quindi c’è stato un aumento del 9,8%. Anche in questo caso il contributo più sostanzioso è stato offerto dal comparto vita, con un peso che di poco ha mancato il 40% del totale.