Più controlli, a costi più bassi, grazie agli smartphone dei vigili per combattere le auto senza rc

Scritto da Cristina Iadeluca il

L’amministrazione comunale, e la polizia municipale fanno da apripista per quella che si preannuncia come la vera rivoluzione dei controlli sulla regolarità delle assicurazioni rc auto e moto. Sfruttando quello che all’inizio doveva essere l’occhio onnisciente costituito dalle telecamere sui varchi ztl e per la rilevazione della velocità consentita sui vari tratti stradali, si sta, infatti, andando velocemente al passo successivo.

Le pattuglie dei vigili sono state dotate di telecamere ancora più sofisticate, in grado di fare controlli in tempo reale accedendo ai dati di Ania e motorizzazione (così come avviene con gli altri sistemi automatizzati, primi tra tutti quelli ztl), con la compilazione del verbale, nel caso in cui dovesse essere scoperta una violazione. Ma al centro di questo meccanismo c’è soprattutto la volontà di scongiurare il dilagare del preoccupante fenomeno di auto in circolazione senza copertura assicurativa, perché non stipulata oppure perché frutto di un contratto falso, con conseguente tagliando contraffatto (che nella sostanza non cambia in caso di sinistro).

C’è infatti crescente preoccupazione per l’innalzamento del numero di auto con assicurazione non regolare. Quindi per aumentare i controlli, senza incrementare i costi, anche le pattuglie a piedi sono state dotate dismartphone, dotati di specifico software che dalla foto della targa sono in grado di incrociare i dati della motorizzazione (scoprendo così anche le auto che non hanno fatto la revisione, altro dato in crescita) con la banca dati dell’associazione nazionale delle assicurazioni, inviando i dati alla centrale, e quindi procedendo con la contestazione del verbale, e tutto ciò che ne consegue, nel caso in cui dovesse essere scovata una situazione irregolare.

Sicuramente in tempi in cui gli automobilisti per risparmiare sul premio assicurativo corrono qualche rischio in più (fino ad acquistare polizze false per sostenere un costo almeno dimezzato rispetto a quello altrimenti richiesto da una compagnia regolare) aumentare le entrate con multe e sanzioni sostenute dal codice della strada fa comodo alle amministrazioni locali. Ma visti i risvolti drammatici, e gli elevati costi che stanno emergendo per i casi in cui in un sinistro grave c’è almeno un automobilista o centauro non assicurato, la volontà principale, con l’intensificazione dei controlli, è quella di scoraggiare questo genere di comportamenti



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