Sinistro con auto senza assicurazione: cosa fare

Scritto da Valentina Oberti il

Subire un sinistro stradale è una pessima esperienza che può diventare terribile se scontriamo la nostra auto con una non assicurata. Con quasi 4 milioni di auto in circolazione senza assicurazione in Italia, l’ipotesi che accada non è certo remota, bisogna quindi assolutamente sapere come comportarsi in queste circostanze.

Oggi lo vedremo insieme.

Dopo il sinistro stradale, accertata la sussistenza di un danno ai veicoli, ogni automobilista dovrebbe mostrare il proprio talloncino assicurativo.
I casi che possono presentarsi sono tre:
– l’altro veicolo è assicurato: si procede con la tradizionale richiesta di risarcimento alle Compagnie, compilando il modulo di constatazione amichevole;
– l’altro veicolo ha la polizza scaduta da meno di 15 giorni: è possibile procedere con una tradizionale richiesta di danno come al punto sopra;
– l’altro veicolo ha la polizza scaduta da oltre 15 giorni oppure non è assicurato.

Questa terza eventualità impedisce che si possa procedere a una tradizionale richiesta di risarcimento: in questo caso, andrebbero chiamate le forze dell’ordine e denunciare l’accaduto, nonché ricostruire la dinamica dell’incidente e le responsabilità in capo a ogni automobilista.

Una volta accertata la dinamica, si può procedere con la richiesta di risarcimento che andrà inoltrata a un apposito fondo istituito a tutela di chi ha un incidente con un auto non assicurata, il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada a cui tutti gli automobilisti contribuiscono annualmente con il 2,5% circa del loro premio assicurativo.

Il Fondo interviene in circostante molto precise e ben delineate, fra cui quella di incidenti con veicoli o natanti non assicurati. La richiesta di risarcimento può essere avanzata sia per danni a cose (con franchigia di 500 €) che a persone;  cliccando sul link di collegamento si apre la relativa pagina del sito della Consap in cui bisogna:
– generare il modulo di richiesta di risarcimento, indicando la Regione in cui l’incidente si è verificato e il danno subito;
– scaricare il modulo generato e compilarlo in ogni parte;
– stampare e firmare il modulo in duplice copia;
– inviare una copia del modulo, corredata di tutti i documenti necessari, con lettera raccomandata A/R all’impresa designata come risulta dal modulo;
– inviare la seconda copia del modulo (senza allegare altri documenti) alla Consap, con lettera raccomandata A/R.

Essenziale, inoltre, è evitare il decorso in prescrizione del fatto: dalla data dell’incidente, bisogna inviare la richiesta di risarcimento entro 2 anni. Spirato il termine, cade ogni possibilità di risarcimento. Il termine prescrittivo è elevato a 10 anni per i sinistri con decesso.

Il Fondo, inoltre, copre il risarcimento per incidenti in cui sono coinvolti veicoli o natanti non identificati, incidenti con veicoli la cui Compagnia assicuratrice è in liquidazione coatta amministrativa e incidenti con veicoli in circolazione contro la volontà del proprietario.



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