Come assicurare un’auto d’epoca

Ruspanti, vintage, affascinanti e semplicemente senza tempo. Queste sono solo alcune delle caratteristiche che rendono uniche le auto d’epoca, piccoli gioielli dell’industria automobilistica che hanno saputo sopravvivere al tempo e sanno ancora rubare sguardi ammirati. A meno che non vogliate tenere in vetrina o in garage la vostra auto d’epoca, è opportuno assicurarla, sia che decidiate di farle fare qualche kilometro di piacere in una soleggiata domenica di aprile sia che vogliate partecipare a uno dei tanti raduni che vengono organizzati nel nostro Belpaese.

Un’assicurazione per auto d’epoca è una polizza “speciale” rispetto alle tradizionali assicurazioni auto e, quindi, vengono richiesti dei requisiti particolari, sia in capo al mezzo che si assicura che in capo a chi stipula il contratto. Per quest’ultimo, in particolare, si richiede un’età superiore ai 23 anni.

I vantaggi di stipulare una polizza d’epoca sono innanzitutto nel premio che normalmente è decisamente inferiore rispetto agli standard, poi le singole compagnie offrono vantaggi speciali come ad esempio la classe di merito fissa oppure la guida libera.
Ulteriori agevolazione sono offerte a chi possiede una flotta di veicoli storici, per i quali è possibile procedere alla stipula di una polizza cumulativa.

Fra le compagnie che propongono l‘assicurazione auto d’epoca online c’è Sara Vintage, proposta della famosa compagnia assicuratrice dedicata ai possessori di auto storiche (da intendersi quelle con più di 20 anni, a patto di rientrare in uno dei modelli di cui alla lista pubblicata a questo link, o con più di 40 anni) e di moto storiche (con più di 30 anni).
L’assicurazione prevede la copertura RCA, le clausole furto, incendio e rapina, inclusi gli eventi speciali, la tutela legale e la copertura degli infortuni al conducente.

Un’altra compagnia che propone l’assicurazione auto d’epoca online è Reale Mutua Assicurazioni. Questa polizza è riservata ai veicoli immatricolati da più di 30 anni, utilizzati per scopi privati (quindi non ai fini professionali) e iscritti all’ASI o in uno dei principali registri di auto storiche. Il premio dell’assicurazione dipende sia dalla cilindrata del veicolo che dal numero di veicoli che si intende assicurare (soluzione, quindi, appetibile per chi possiede più veicoli storici).

Anche Helvetia propone un pacchetto per assicurazioni auto d’epoca: oltre alla tradizionale RCA, si propone anche un casco parziale che copra i rischi derivanti da furto, incendio, collisioni con animali, danni da eventi naturali, ma anche da imbrattature e rigature da vandalismo, danni cagionati mentre il veicolo era posteggiato.

Fra le clausole aggiuntive merita sicuramente di essere menzionata quella relativa alla rinuncia di regresso in caso di colpa grave o la copertura per i danni derivanti dalla percorrenza di circuiti (ma non nel corso di competizioni).

Assicar, società specializzata in assicurazioni dal 1967, propone soluzioni assicurazioni tout court sia per auto d’epoca che per auto storiche.

Infine, anche i singoli registri di auto storiche propongono dei pacchetti assicurativi: uno di questi è quello di RIVS (Registro Italiano Registri Storici) che permette di assicurare la propria auto o moto d’epoca direttamente dal sito dell’associazione.