Cosa succede quando si provoca un incidente con l’assicurazione scaduta

Quando la polizza RCA è in scadenza ci si affretta a rinnovarla per non incorrere in un “vuoto della copertura assicurativa”, ma in realtà il pagamento posticipato è ammesso e lo si può effettuare entro 15 giorni dalla data di scadenza. Questo è ciò che ha stabilito la Corte di Cassazione in una recentissima sentenza che finalmente è riuscita a chiarire un argomento fino a oggi piuttosto nebuloso e che il decreto varato dal Governo Monti nel 2013 aveva contribuito a rendere ancor più confuso. Ma in concreto cosa ha stabilito la Suprema Corte?

In termini tecnici ciò che è stata sancita è l’ultrattività delle polizze RCA, ciò significa che, seppure il contratto sia scaduto, vengono concessi all’automobilista 15 giorni di tempo per rinnovarlo provvedendo al pagamento del premio. In pratica la copertura viene prolungata di 15 giorni, quindi se in tale periodo si provoca un sinistro la propria compagnia è tenuta al risarcimento anche se non è ancora avvenuto il pagamento. Ben diverso è invece il caso in cui si verifichi un incidente dopo il 15 giorno dalla scadenza. Se infatti non si è ancora provveduto al pagamento, i danni vengono risarciti dal Fondo di Garanzia Vittime della Strada, ma l’automobilista è tenuto a rifondere le spese sostenute, che quindi rimangono a suo totale carico.

Tali situazioni valgono nel caso in cui si sia già clienti di una compagnia, per chi invece si trova alle prese con la sua prima polizza assicurativa il Codice della Strada prevede un diverso trattamento. Supposto che l’automobilista abbia già contattato una compagnia assicuratrice e sottoscritto un nuovo contratto, la sua copertura rimane sospesa fino al momento in cui non effettua il pagamento. Non si ha in questo caso l’ultrattività della polizza perché la copertura, in effetti, non è mai effettivamente iniziata.Nel caso in cui si desideri cambiare compagnia è perciò di vitale importanza provvedere a pagare il premio alla nuova assicurazione prima che decadano i termini della copertura con la compagnia precedente, quindi entro 15 giorni dalla scadenza.