Il Nuovo Codice delle Assicurazioni Private

Scritto da Nicolina Leone il

Il codice che disciplina il mondo assicurativo italiano è un insieme di disposizioni create durante il corso del 2005.

Non si tratta necessariamente di un testo vecchio e obsoleto, in quanto è stato rinnovato di anno in anno grazie a delle modifiche ed integrazioni in riferimento a leggi, decreti leggi e quant’altro fosse interno a questo settore.

I due aggiornamenti più corposi risalgono rispettivamente al Novembre 2007 e Giugno 2008.

E’ introdotto come concetto fondamentale, il termine polizza assicurativa: si tratta di un contratto che, poiché tale, rappresenta un atto di compravendita tra due soggetti, ovvero compratore (chi sottoscrive la polizza) ed uno o più venditori (l’agenzia privata che concede il preventivo, l’intermediario che propone le varie soluzioni al cliente ed altre fonti di informazione). Si parla quindi di un passaggio di proprietà che riguarda il rischio, o più rischi, di cui l’assicuratore si prende carico. Ovviamente ciò accade solo nel momento in cui è versata una quota che è identificata col nome di premio assicurativo, in altre parole l’onere che spetta alla parte assicurata. Uno dei principi fondamentali su cui si basa il contratto di polizza è l’aleatorietà, cioè la quota di risarcimento che è fornita al cliente nel caso in cui un qualsiasi evento di natura non prevedibile lo coinvolga direttamente.

Il Codice delle Assicurazioni: ramo vita e ramo danno

Nonostante si possano includere innumerevoli sottocategorie nell’elenco che andremo ora a trattare, è possibile dare una divisione basilare agli elementi disciplinati dal codice assicurativo. Si tratta per lo più di due macro-gruppi in cui sono raggruppati i possibili eventi cui è associabile una polizza: nel ramo danni troviamo una serie di disposizioni che disciplinano le categorie civili, con relativa responsabilità. Il ramo vita è invece quello che fa da supporto all’intero sistema della previdenza pubblica, aiutando a gestirne relativi oneri e pratiche contrattuali e introducendo al mastodontico contesto delle assicurazioni economiche.

Riassicurazione: in cosa consiste

Il processo definito col nome di riassicurazione non è altro che una sotto-polizza sottoscritta sulla prima.

Questo è un caso comune per agenzie private, che si affidano ai servizi concessi da altri assicuratori per limitare alcuni punti di rischio che si riferiscono a una polizza stipulata con uno o più acquirenti. Il sistema di riassicurazioni è particolarmente utile in caso di disastri di tipo naturale, oppure attentati da parte dell’uomo a monumenti e città storiche. Tale giro economico è considerato uno dei salvatori del sistema finanziario. Ormai da decenni garantisce un processo di ricrescita che segue solitamente a un grave periodo di crisi, nazionale e/o globale.

Ricordiamo infine che usufruire del progresso tecnologico in ambito assicurativo ha fatto sì che fosse possibile unire l’utile al dilettevole, integrando le cosiddette assicurazioni online, nella vita del normale cittadino ed agevolandone i compiti di stipulazione e rinnovo.



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