Autovettura non circolante: si paga l’assicurazione?

Scritto da Lorella Gabutti il

Come ci si deve comportare rispetto all’assicurazione RC quando l’auto non è circolante? In linea di massima la copertura assicurativa non è necessaria e i casi che si possono verificare sono due.

La propria auto resta inutilizzata per un lungo periodo per i motivi più disparati, come una trasferta di lavoro, una malattia o per altri motivi e allora la legge consente di sospendere momentaneamente la polizza per evitare una spesa inutile. La sospensione può avere una durata da tre mesi a un anno e deve essere richiesta alla propria compagnia con un semplice modulo, nel momento in cui si intende riprendere a utilizzare la vettura è sufficiente riattivare la copertura.

Invece di richiedere la sospensione si può anche decidere di non rinnovare la polizza ma, sia in un caso che nell’altro, l’auto non deve assolutamente circolare su strada e deve essere custodita in luogo privato come un box, un cortile, un giardino. Se parcheggiata in luogo pubblico, come un posteggio o a bordo strada, invece si rischia di incorrere in una multa molto elevata perché viene considerata come circolante. Alla sanzione amministrativa si può sfuggire solo nel caso in cui l’auto non assicurata non sia in grado di circolare perché priva di volante, sedili, targa, ecc. A quel punto viene considerata un rifiuto, ma se viene accertata la sua proprietà si è costretti  a farla rimuovere ed è il minimo che possa capitare perché lasciare rottami per strada è un comportamento quanto mai incivile e passibile di sanzione amministrativa da parte del comune.

E se l’auto non assicurata venisse rubata e provocasse un sinistro?

In questa malaugurata occasione occorre distinguere due casi secondo il luogo dove veniva tenuta la vettura. Se era conservata in un’area privata il proprietario non  viene ritenuto responsabile dei danni provocati dalla sua auto, quindi non è obbligato al risarcimento ed è il Fondo Vittime della Strada a incaricarsi di rifondere i danni con la possibilità di rivalersi sull’autore del furto se viene identificato. Se invece l’automezzo si trovava in un’area pubblica non solo si viene ritenuti responsabili dei danni provocati a persone o cose dal ladro e obbligati a rifonderli con le proprie sostanze, ma si verrà anche multati pesantemente per non avere una copertura assicurativa.



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