Allianz: dopo un buon 2014 ecco le prospettive per il 2015

Il gruppo assicurativo Allianz è il primo al mondo, e vanta una solida presenza anche nel nostro Paese, con ben 7 milioni di italiani che hanno deciso di affidarsi ad esso. I campi in cui opera sono i più disparati: dalleassicurazioni per i mezzi di trasporto alla casa, dalla sicurezza della persona alla previdenza, al risparmio. Un’offerta così imponente e articolata, gli permette da un lato di venire incontro in maniera personalizzata a tutte le esigenze dei clienti e dall’altra di crescere in maniera costante e ad un ritmo davvero impressionante.

Ma andiamo a vedere i dati del 2014 e cosa invece si prevede per il 2015. L’utile netto con cui Allianz ha chiuso il 2014 è stato di ben 6,22 miliardi di euro, che segnano un aumento del 3,8 rispetto all’anno precedente. Ogni azione si segnala per un utile di 13,64 euro. C’è stata una crescita importante anche per i ricavi operativi, che sono passati da 110,8 a 122,3 miliardi di euro, con un aumento del 10,4%. Un piccolo calo c’è stato invece nel quarto trimestre, pari a 2,9%.

Per quanto riguarda invece il margine di solvibilità, ovvero quella cifra che sta a indicare se un’azienda sia solida o meno, è sceso dal 182% al 181%. Quante masse sono state gestite per tutto il 2014? Parliamo di ben 1.801 miliardi di euro.

Ma quali sono le prospettive del gruppo Allianz per il 2015? Ci si è posti come obbiettivo un risultato operativo di 10,4 miliardi e un dividendo di 6,85 euro per azione. Una crescita davvero importante, del 29%, se si considera il fatto che  nel 2014 era stato assegnato un dividendo di 5,3 euro, ma da ascriversi soprattutto ad una modifica proprio sul tema della politica dei dividendi, che prevede che gli azionisti debbano ricevere il 50% dell’utile netto che viene ottenuto dalla compagnia.

Insomma, un buon 2014, per Allianz, ma anche ottime aspettative per il 2015: nei prossimi mesi vedremo se saranno confermate o meno.