Anche la UE pensa ai comparatori

Scritto da Lorella Gabutti il

In seguito alla crisi economica che dal 2008 sta erodendo le finanze degli europei, la UE ha iniziato a interessarsi concretamente ai diversi comparatori di polizze presenti online. È chiaro che l’obiettivo di Bruxelles  era ed è quello di tutelare i propri cittadini, consentendo loro di fare scelte consapevoli che li aiutino a risparmiare, ma nello stesso tempo voleva promuovere l’innovazione finanziaria proposta dalla rete, incentivando la sottoscrizione di assicurazioni online.

Il 2008 è stato anche l’anno in cui ci si è resi conto che la sorveglianza in ambito finanziario mostrava alcune lacune: è emersa infatti una mancanza di coordinamento e di cooperazione tra i diversi stati membri e si è fatta pressante l’esigenza di creare un autorità che non si limitasse alla mera supervisione e controllo, ma che operasse una stretta vigilanza: con queste premesse è nata l’EIOPA, l’Autorità Europea delle Assicurazioni e delle Pensioni Aziendali e Professionali.

All’interno dell’EIOPA si sono creati diversi comitati, ognuno impegnato a mettere a fuoco uno specifico argomento. Lo scorso anno, ad esempio, si è affrontato il problema dei reclami che vengono proposti dai clienti delle diverse compagnie di assicurazione e ciò ha portato al suggerimento di istituire all’interno di ogni compagnia un’apposita sezione “reclami”, con l’indicazione delle linee guida per una sua corretta gestione. Quest’anno invece l’EIOPA ha posto sotto la lente di ingrandimento i preventivatori ed è in fase di preparazione  un accurato rapporto.

Come è noto, si tratta di motori di ricerca che richiedono da parte dell’utente la compilazione di un breve questionario riguardante il proprio mezzo, la propria classe di merito e l’età anagrafica e, in pochi minuti, sono in grado di fornire preventivi di premi di diverse assicurazioni per ciò che concerne la responsabilità civile per auto e moto. Il consumatore può così confrontare le diverse offerte delle compagnie e scegliere quella che ritiene più conveniente o più adatta alle proprie esigenze.

I preventivatori di norma forniscono preventivi vincolanti per le compagnie e il report si propone di indicare quali metodologie utilizzare per rendere più efficiente e trasparente tale servizio ed aumentarne la fruibilità da parte degli utenti. Oltre ai preventivatori, però, in campo assicurativo è determinante la preparazione e la competenza dei vari intermediari e parte del rapporto che verrà redatto riguarderà appunto questo aspetto perché i consumatori possano fare affidamento su personale che li sappia consigliare per il meglio.



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