ANIA: diminuzioni in vista per le polizze RCA

Scritto da Lorella Gabutti il

È di pochi giorni fa un comunicato dell’ANIA, l’Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici, che affermava che le polizze RCA diminuiranno ancora il loro costo. Secondo le statistiche dell’associazione durante il semestre da ottobre 2012 a marzo 2013 i premi hanno subito una riduzione media del 4,5%, ma scenderanno ancora nel prossimo futuro.

Già in questa sede si era affrontato l’argomento nel mese di dicembre quando si prevedevano tariffe in ribasso per il 2013 e i fatti paiono aver dato ragione a quegli esperti che si erano detti certi di una diminuzione dei costi per la RCA. Oltre il 4% in meno è il risultato ufficializzato dall’ANIA, ma la notizia più piacevole per i tartassati automobilisti è il fatto che i ritocchi all’ingiù non finiscono qui.

L’Associazione infatti ci tiene a precisare che il ridotto utilizzo dell’auto potrebbe proseguire per il 2013 e oltre diventando una tendenza strutturale e non dovuta alla congiuntura economica degli ultimi anni. Un numero minore di autovetture circolanti per le compagnie di assicurazione si traduce in meno risarcimenti da versare alle vittime e dunque si può ragionevolmente prevedere che i premi continueranno a subire lievi riduzioni, valutate attorno al 3-5%.

La previsione dell’ANIA si basa però anche su altri due fattori: la lotta alle frodi e l’entrata in vigore della tabella sul danno biologico. Dell’intensificazione della lotta alle frodi se ne parla da molto, pare proprio che gli italiani siano un popolo di truffaldini e le statistiche sono impietose se confrontate con quelle degli altri paesi europei. Come è possibile che i sinistri in città provochino da noi un 44% di feriti mentre nelle metropoli europee tale percentuale non va oltre il 10%?

Per quel che riguarda invece la tabella di valutazione dei danni subiti dalle persone, non è ancora stata approvata dagli organi di governo, ma secondo Dario Focarelli, il direttore generale dell’ANIA, quando finalmente entrerà in vigore permetterà alle Compagnie notevoli risparmi sui risarcimenti che si tradurranno in un’ulteriore riduzione dei premi attorno al 3-5%. Un po’ poco rispetto ai risparmi delle assicurazioni, ma pare che più di tanto non si possa ottenere da noi e dunque tanto vale accontentarci, in attesa che finalmente si “europeizzino” anche i premi RCA.



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