Assicurazione casa, come proteggere il contenuto

Assicurare la propria casa è la scelta che fanno sempre più persone: anzi, se si sta pagando un mutuo è un’opzione da cui non si può sfuggire. Ma quando si pensa all’assicurazione della casa, in genere si pensa sempre a eventi importanti, come alluvioni, inondazioni,  terremoti o incendi, in grado di danneggiarla seriamente. Certo, queste sono situazioni limite dalle quali bisogna tutelarsi, ma è molto più probabile che siano i piccoli incidenti a procurare danni, più spesso di quello che si pensi. Basta pensare, poi, a quanti problemi può provocare un ladro che s’introduce in casa.

Se ad esempio c’è una tubatura che perde,  se l’impianto elettrico  va in tilt o avete una porta che non si apre,  i danni sono due: è necessario chiamare un professionista e farlo intervenire immediatamente e poi ripagare tutto quello che può essersi rovinato. Quando il rubinetto della cucina va in tilt, potreste ritrovarvi con un parquet rovinato in sala e un piccolo divano letto, magari preso su misura per quella stanza, assolutamente da buttare.

Ma come funziona un’assicurazione casa che protegge anche i mobili e gli oggetti più cari? Per prima cosa bisogna scegliere di assicurare non solo il fabbricato ma anche il suo contenuto, inoltre è necessario specificare se all’interno di essa ci sono oggetti di particolare pregio: provate un po’ a farvi rimborsare il Picasso che sostenevate di tenere in camera da letto prima di un incendio, senza avere dalla vostra parte  perizia specifica e firmata da un perito del ramo!

È importante poi tenere conto di massimali, scoperti e franchigie, per essere sicuri che, nonostante il pagamento di un premio annuo, alla fine il rimborso non si riveli irrisorio.

In questo modo, grazie ad un’assicurazione sulla casa, anche se la sorte dovesse mostrarsi avversa e la vostra abitazione essere vittima degli eventi di cui abbiamo parlato sopra, potreste comunque avere un aiuto concreto per riparare ai danni che avete subito.