Assicurazione moto: le garanzie accessorie vanno per la maggiore

Le rilevazioni dell’IVASS ci aiutano a capire quali sono stati i trend più in voga nel 2017 in fatto di assicurazione moto e, per quel che riguarda l’anno appena trascorso, un dato salta subito agli occhi: sempre più i centauri italiani hanno optato per polizze personalizzate e in grado di fornire garanzie accessorie.

In effetti l‘assicurazione moto è un capitolo a parte rispetto alla classica RCA. Le auto, nella gran parte dei casi, vengono utilizzate tutto l’anno, mentre le due ruote, di norma, conoscono un periodo di riposo che coincide con la stagione fredda. Correre nel vento quando la temperatura è di pochi gradi o addirittura sotto zero non è molto piacevole, le compagnie sono dunque andate incontro ai motociclisti proponendo delle polizze flessibili in grado di adattarsi alle abitudini. Ecco allora coperture assicurative scontate per chi utilizza la moto solo in alcuni giorni, in determinate fasce orarie o ancora in base al chilometraggio percorso.

Se gli sconti sono sempre graditi, le compagnie si sono impegnate a fornire, nel campo dell’assicurazione moto, anche diverse garanzie accessorie, fino a qualche anno fa decisamente impensabili. Già, perché è la tecnologia la grande protagonista di queste nuove polizze e i centauri hanno decisamente gradito le innovazioni, secondo quanto risulta dai dati raccolti dall’IVASS. Sempre più motociclisti hanno optato per quei contratti RC che prevedono l’utilizzo di alcuni dispositivi per rendere loro più semplice e sicuro spostarsi in moto.

Diverse compagnie hanno predisposto polizze antifurto che, grazie a strumenti tecnologici, sono in grado di bloccare l’accensione del mezzo nel caso non sia il proprietario a metterlo in moto, oppure che consentono di localizzarlo in caso di furto. Sempre con la tecnologia, le assicurazioni moto si sono arricchite di garanzie quali quella di lanciare l’allarme al verificarsi di un sinistro. Notevole anche lo sforzo fatto per inserire nelle polizze garanzie per la sicurezza, come la possibilità di avvalersi di strumenti in grado di avvertire il motociclista quando la velocità è troppo elevata, oppure, attraverso un app da scaricare sullo smartphone, di misurare il misurare il tasso alcolemico per evitare di mettersi alla guida quando si potrebbe divenire un pericolo per se stessi e per gli altri.