Assicurazione per sciatori: quanto mi costi?

Scritto da Cristina Iadeluca il

L’abbondanza delle nevicate risveglia la voglia di trascorrere un periodo di vacanze sulle montagne a contatto con la neve e le piste da sci. Poco importa se si è degli sciatori provetti o dei neofiti, è sempre meglio mettersi al riparo dagli spiacevoli incidenti che possono capitare a sé o che possono essere provocati a persone o cose di terzi. Dare quindi per scontato che il pacchetto vacanza acquistato garantisca un’ottima copertura assicurativa, che comprenda tutte le voci più importanti, o che la propria polizza personale contro gli infortuni annuale preveda il risarcimento anche per incidenti subìti o provocati sulla neve, rischia di essere economicamente molto pericoloso.

Quindi quali sono le considerazioni che bisogna fare? In entrambi i casi (preesistenza di una polizza infortuni annuale o voce di costo di assicurazione presente tra le spese di cui si compone il pacchetto vacanze) bisogna farsi rilasciare il foglio con le condizioni contrattuali e controllare in modo meticoloso che siano comprese le coperture principali (spese ospedaliere, rimborso per invalidità permanente, spese di rientro per sé e per eventuali familiari, copertura per il trasporto in elicottero, rimborso delle spese di rottura degli sci, ecc.). Nella maggior parte dei casi si scoprirà che queste coperture non risultano.

Non si tratta però di un grande problema, dal momento che il costo delle polizze stagionali specifiche per gli sciatori hanno un costo molto contenuto, e ne esistono di ottime, molte delle quali sono frutto di particolari collaborazioni tra le associazioni degli sciatori e le principali compagnie di assicurazione. Esistono polizze che hanno una durata minima settimanale, ma anche giornaliere o quelle a copertura stagionale (adatte a coloro che amano trascorrere ogni week end possibile sulla neve).

Un aspetto che va valutato con attenzione è quello dei massimali assicurati, poiché trattandosi di assicurazioni facoltative, non sono imposti dei massimali minimi di riferimento. Perciò a volte è molto difficile quantificarne gli importi, soprattutto per quanto riguarda la copertura della responsabilità civile contro terzi, ma è proprio dalla scelta di questi che dipende la spesa complessiva della polizza.

I costi quindi sono estremamente variabili, e prendono in considerazione anche l’età dell’assicurato e l’eventuale scelta su servizi accessori o solo di quelli base. Inoltre le polizze familiari, che riguardano i vari componenti di un nucleo o gruppo di persone, usufruiscono di sconti. In media, una polizza di una persona di età compresa tra il 30 e i 40 anni, che sceglie dei massimali intermedi (ad esempio sul milione di euro per i danni a terzi, e un risarcimento di 50 mila euro in caso di invalidità permanente), e il rimborso di spese mediche tra mille e 5 mila euro, ha un costo inferiore ai 50 euro a copertura dell’intera stagione sciistica, e di poco superiore ai 10 euro per la classica settimana bianca.



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