Assicurazione temporanea 5 giorni: attenti alle truffe!

L’Ivass (Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni) ha denunciato pubblicamente la commercializzazione abusiva di Rc Auto temporanee. Queste fantomatiche polizze della durata di 5 giorni, in effetti, non sarebbero affatto a norma e dunque inadatte a fornire qualsiasi tipo di tutela.

In via preliminare cerchiamo di capire cosa è una assicurazione temporanea: si tratta, come suggerisce il nome, di una copertura assicurativa a tempo, che può durare da un giorno a più mesi (in ogni caso meno di un anno) e che consente al contraente di pagare per l’effettivo utilizzo. Queste polizze a breve termine consentono di risparmiare in maniera significativa sul premio assicurativo.

L’Ivass denuncia le truffe online

L’Ivass ha recentemente invitato gli automobilisti a fare attenzione alla truffa delle polizze online temporanee, le quali possono rivelarsi particolarmente utili quando si ha bisogno di una copertura assicurativa per un periodo limitato di tempo. Queste assicurazioni temporanee farlocche, infatti, malgrado il contraente versi il premio pattuito, non hanno alcuna validità. Ma come riconoscerle? L’utente potrà individuare queste polizze fasulle facilmente: laddove il sito internet non indichi tutti i dati relativi all’intermediario né riporti il numero e la data di iscrizione al Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi, vuol dire che si tratta di una commercializzazione abusiva. In particolare ricordiamo che i dati della compagnia assicurativa che devono essere riferiti sono i seguenti:

1. indirizzo della sede fisica
2. numero telefonico
3. numero di fax
4. Pec

Inoltre è importante verificare che essi siano in possesso di regolare autorizzazione a operare sul mercato assicurativo; tale informazione è reperibile sul sito dell’Ivass. Qualora poi si tratti di intermediari del SEE (Spazio Economico Europeo) dotati di regolare abilitazione a operare in Italia, il sito deve inoltre riportare:

1. indirizzo dell’eventuale sede secondaria;
2. dichiarazione del possesso dell’abilitazione all’esercizio dell’attività nel nostro Paese:

I siti internet o le pagine Facebook delle compagnie assicurative, che sono privi dei dati sopracitati sono da considerarsi non attendibili e, di conseguenza, espongono il customer al rischio di sottoscrizione di contratti assicurativi contraffatti.

Tra i siti-truffa individuati dall’istituto di vigilanza che propongono l’assicurazione temporanea 5 giorni segnaliamo i seguenti:

• assitempo.it
• contibroker.it
• assicurazionibrevi.it
• studiobovio.com
• assipuntodrive.com
• galloassicurazioni.com

Gli automobilisti caduti in trappola finiscono col versare inutilmente un premio assicurativo per una polizza fasulla e col guidare un’automobile sprovvista di regolare assicurazione; ne consegue che essi corrono anche il rischio che gli venga sequestrato il mezzo e che la patente gli venga ritirata. Qualora si verifichi un sinistro stradale poi, rischiano di dover pagare di tasca propria gli eventuali danni provocati all’altra automobile coinvolta nell’incidente.