Assicurazioni auto aziendali, attenzione ai periodi di utilizzo reale

Scritto da Riccardo Tronci il

Spesso capita di leggere di auto aziendali in vendita, di assicurazioni per auto aziendali o di possibilità di utilizzo di vetture aziendali, ma di cosa realmente stiamo parlando?

Un’auto aziendale è un veicolo messo a disposizione a titolo di proprietà o leasing da un’azienda per i propri dipendenti. Ne segue che la particolarità, eccetto che nel caso della vendita (in quella circostanza si tratterebbe di veicoli messi in vendita da un’azienda, precedentemente usati dai dipendenti), sia la proprietà di fatto da parte di un ente iscritto presso la camera di commercio, e non un soggetto fisico. Differenza che comporta dei distinguo anche nel campo delle assicurazioni.

A differenza del passato un alleggerimento burocratico e legislativo permette oggi di individuare le tariffe assicurative anche on line, tramite preventivi o comparatori: quello che una volta era lavoro riservato ai broker è oggi una pratica parificata a quella del singolo contraente. Il momento in cui un’azienda, magari nata da poco, si appresta ad assicurare la sua intera flotta può essere difficile e molto dispendioso, per questo è consigliabile valutare alcune opzioni, come quella di sospensione della polizza. L’impresa, conoscendo bene il proprio lavoro, saprà individuare con facilità i periodi dell’anno in cui una o più auto non verranno utilizzate (periodo di ferie, ad esempio) e provvedere alla sospensione della polizza per i mesi e periodi indicati.

Ciò che conviene, come sempre consigliabile, è richiedere numerosi preventivi on line alle differenti assicurazioni, per capire se esistano offerte rispetto alle auto aziendali e trovare la polizza che riesca a coprire maggiormente le esigenze pur rimanendo il più possibile economica. Non è certo, ad esempio, che l’opzione della sospensione sia prevista all’interno del contratto, e proprio per questo l’azienda potrebbe prendere in considerazione un ulteriore tipologia di assicurazione, la polizza temporanea, e andare ad assicurare i veicoli esclusivamente nei periodi stimati di utilizzo (soluzione forse meno flessibile, ma ugualmente gettonata). Richiesta anche la polizza di assicurazione chilometrica.

Purtroppo esistono casi in cui non è possibile prevedere i periodi di utilizzo maggiore o minore, è il caso di un’azienda di Varese, che ha pubblicato un’offerta lavorativa per “hostess nei campisanti” che rechi conforto ai parenti del caro estinto. Leggiamo sull’annuncio: “La risorsa dovrà fornire un supporto ai parenti del defunto e dovrà essere in grado di non farsi coinvolgere emotivamente dalle situazioni. Orario di lavoro è part-time, 3 ore e mezzo al giorno da martedì a venerdì. Possibilità di utilizzo dell’auto aziendale per gli spostamenti tra i cimiteri”



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