Assicurazioni e Blockchain, la prima soluzione italiana

Scritto da AssicurazioneOnline il

La prima soluzione Blockchain del mercato assicurativo del nostro Paese arriva da Generali Global Corporate & Commercial Italia, UnipolSai Assicurazioni e AIG, che con la collaborazione di Aon e Willis Towers Watson hanno dato vita a una realtà innovativa finalizzata alla rimozione delle inefficienze e allo sviluppo del servizio proposto ai clienti Corporate. Grazie al supporto e alla consulenza di Capgemini Italia, infatti, il gruppo di broker e compagnie ha rilasciato una piattaforma attraverso la quale è possibile distribuire i dati di rischio, condividerli e sincronizzarli in modo efficiente, trasparente e sicuro.

Come noto, per una valutazione adeguata dei grandi rischi e per il loro piazzamento successivo non si può fare a meno di processare una mole di dati particolarmente consistente: dati che sono scambiati tra le compagnie assicurative, i broker e i clienti tramite flussi di informazioni costanti. Il gruppo di aziende, a partire dal rischio property, ha voluto individuare specifici standard di comunicazione dei dati, prendendo spunto da un lato dai cambiamenti del quadro normativo e dall’altro lato dalle inefficienze che sono state riscontrate nei processi operativi. In questo modo è stato possibile prendere in considerazione le tecnologie a disposizione per far sì che molti dei passaggi di approvazione e di condivisione fino a poco tempo fa gestiti manualmente potessero essere automatizzati.

Fondamentale, a questo scopo, è stato il sostegno fornito da Blockchain Distributed Ledger Technology, centro di eccellenza di Capgemini Italia: la soluzione che è stata messa a punto garantisce alla clientela una maggiore velocità del servizio, che si rivela più sicuro e più semplice, anche perché più trasparente. Ma a trarne vantaggio sono anche gli operatori del settore, dal momento che la produzione dei documenti di polizza, sia per le assicurazioni online che per quelle tradizionali, viene agevolata e tracciata in maniera verificabile. Un ulteriore aspetto degno di nota va individuato nella possibilità di condividere le informazioni indispensabili per una quotazione in tempo reale. Le tempistiche di quotazione e di negoziazione, in questo modo, possono essere gestite e ottimizzate: la riduzione auspicata è del 90%. In più, viene assicurato un miglioramento della qualità delle informazioni che sono e saranno trasmesse.



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