Assicurazioni sugli infortuni: vantaggi e svantaggi

Scritto da Cristina Iadeluca il

Innanzitutto è da sottolineare che le assicurazioni sugli infortuni hanno sempre carattere facoltativo, cioè vengono lasciate alla libera scelta dell’assicurato sia il decidere se desidera questo genere di copertura, sia eventualmente lo stabilire il genere di tutela di cui vuole beneficiare, dal momento che le opzioni tra cui scegliere (e di conseguenza i relativi costi) sono davvero molte.

Dopo di che va sottolineato un aspetto importante: bisogna diffidare delle soluzioni che “impongono” anche la copertura sull’invalidità, rendendola obbligatoria. Ne sono un esempio alcune  polizze vita caso morte, per le quali la copertura per il decesso, conseguente ad infortunio, nella maggior parte dei casi porta a costi notevoli, contro delle somme di risarcimento o il verificarsi di una serie di eventi che non le rendono assolutamente vantaggiose.

Possiamo dividere le polizze infortuni in tre grandi gruppi:

  • polizze che offrono una copertura totale, ovvero sia per infortuni subiti durante il tempo libero che durante il lavoro, oppure solo uno dei sue aspetti a scelta dell’assicurato;
  • polizze che coprono l’invalidità permanente (ma bisogna fare attenzione alle franchigie applicate dalle differenti compagnie, prediligendo quelle che adottano le tabelle Inail);
  • polizze che coprono l’inabilità temporanea, con il pagamento di diarie giornaliere della durata del periodo in cui lo stato di inabilità permane (ad esempio il periodo in cui si porta il gesso ad uno degli arti).

Ogni genere di copertura ha degli aspetti, positivi e negativi:

  • quelli positivi sono evidentemente legati alla possibilità di ottenere sia somme che compensino il mancato guadagno (per quei lavori che non usufruiscono delle coperture per malattia e infortunio), o che si aggiungano ai salari e che magari permettano di coprire le spese legate alle cure (ad esempio fisioterapie, interventi chirurgici, ecc);
  • gli aspetti negativi sono invece riconducibili alle numerose restrizioni che la maggior parte delle polizze prevedono, rendendo la copertura poco conveniente (restrizioni sul tipo di attività lavorativa o extra-lavorativa e in generale tutto ciò che è riportato nelle clausole di esclusione), ed ovviamente i costi dei premi che variano da compagnia a compagnia poiché vengono stabiliti sulla base di tabelle di rischio interne.

Che cosa bisogna guardare prima di scegliere una assicurazione sugli infortuni? Se possibile, scegliere una polizza con copertura totale, una diaria intermedia (comunque calcolata sulle proprie necessità economiche), ed evitare di stipulare una polizza a copertura degli infortuni interna a una polizza vita caso morte.



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