Buonus Malus: sapete davvero come funziona?

Scritto da Daniela Zepponi il

Il Bonus-Malus, tra chi guida l’auto come tra chi possiede una moto, è la tipologia di assicurazione più scelta.

Ma sapete davvero come funziona?

Si basa tutto sulla classe di merito: e il meccanismo è lodevole. L’automobilista più corretto e che fa meno incidenti, salirà di un gradino nella classe di merito, mentre quello che ha provocato un sinistro scenderà di due. Quindi i migliori vedranno scendere il prezzo della polizza: almeno in teoria.

Se avete appena comprato una moto,  vi faranno entrare in genere nella 14 classe, per dare da lì la scalata alla vetta. Ci sono però delle eccezioni: se comprate un veicolo nuovo, potete, grazie al Decreto Bersani,ripartire dalla classe di merito di quello precedente, senza dover fare di nuovo tutto dall’inizio, con un esborso di denaro non indifferente. Non solo: se un familiare è in una determinata classe di merito, anche il neopatentato ha diritto ad entrare in quella. Una soluzione ideale, penserete, se non che le assicurazioni hanno trovato il modo di aggirare la legge, per cui anche se apparentemente si offre mettiamo la prima classe, la classe interna della compagnia sarà la quattordicesima.

In caso di incidente, se un conducente ha oltre il 50% della colpa o comunque viene accertato che è colpevole del sinistro, verrà retrocesso di 2 classi di merito.

Se invece dovesse esserci un concorso di colpa, non viene applicato il bonus malus, ma ci sarà solo una segnalazione.

In questo modo l’assicurato sarà tenuto sotto osservazione per 5 anni, e se in quell’arco di tempo sarò coinvolto in altri incidenti, la cui somma di responsabilità sarà alla fine superiore al 50%, allora verrà retrocesso di due classi di merito.

Non tutti i prezzi delle classi di tutte le assicurazioni sono uguali: per questo motivo prima di stipularne una è meglio informarsi e assicurarsi il prezzo migliore.



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