Caro Assicurazioni: rinviati gli sconti per gli assicurati?

Scritto da Cristina Iadeluca il

La questione del caro assicurazioni non sembra trovare una facile soluzione in Italia. Dopo che le precedenti proposte non hanno trovato la loro definitiva affermazione nel decreto legge del precedente governo, il decreto destinazione Italia, il problema dell’eccessivo costo delle polizze rca continua infatti a tenere banco, tanto che anche il governo guidato da Matteo Renzi prova a metterci le mani. Ma la questione non verrà risolta con un semplice decreto legge, ma rimettendo l’iter nelle mani del parlamento, per cui per vedere applicati gli sconti sulle assicurazioni bisognerà attendere un bel po.

Le proposte per permettere di ottenere degli sconti sul costo delle assicurazioni, stimati fino a un consistente 23%, sono in linea con quelle già proposte dai precedenti esecutivi, ma questa volta si punta a inasprire le sanzioni per le compagnie di assicurazione che non dovessero offrire la possibilità di avvalersene, comprese le ipotesi di scarsa pubblicità. Insomma per assicurare la propria auto al miglior prezzo bisogna essere informati e avere libertà di scelta.

Ma il governo punta anche a rendere obbligatori i vari sconti previsti dall’inserimento delle varie condizioni, oltre che cumulativi. L’elenco degli sconti quindi sulle assicurazioni rca partono dal 7% per l’installazione della scatola nera (anche se ci possono essere delle variazioni su base regionale). A questo si può aggiungere lo sconto del 5% (aumentabile fino al 10%) nel caso in cui si scelga di avvalersi dellecarrozzerie convenzionate, con l’aggiunta di un altro 7% per il servizio sanitario sempre presso le strutture convenzionate con le compagnie di assicurazione. In più si può aggiungere un altro 4% di sconto nel caso del divieto di cessione del diritto di risarcimento.

Sul lato delle sanzioni, le compagnie di assicurazione che non si atterranno agli obblighi di applicazione degli sconti e di informativa delle varie possibilità di risparmio agli assicurati, andranno incontro a multe che possono andare da un minimo di 5 mila euro a un massimo di 40 mila euro. Il principale nodo da sciogliere è quello che interessa la parte più corposa dei costi, ovvero quella legata al costo del danno che si aggira intorno al 40% del costo totale.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *