Caro scooter, quanto ci costi…

Siete proprietari di uno scooter? Allora preparatevi al peggio: non ci sarà tregua per i prezzi della RCA, che continueranno a crescere in  maniera esponenziale.  A dirlo, purtroppo, è un’indagine dell’Ivass, condotta in 21 province italiane, che mostra attraverso una comparazione dei differenti prezzi di listino, la situazione non sia affatto rosea.

Le ipotesi fatte sono state quelle di un ragazzo di 18 anni che abbia uno scooter a benzina di 55 cc di cilindrata e assicuri il suo mezzo per la prima volta, quindi a partire dalla 14° classe,  cosa accadrebbe poi se il mezzo fosse un 250 cc e cosa invece con una ragazza di diciotto anni che assicuri comunque un cinquantino, infine di un adulto con uno scooter 200 cc in 4° classe di merito. In ogni caso gli aumenti arrivano fino al 4,3%, ma senza dubbio i più colpiti sono i neo patentati, in maniera particolare quelli che risiedono al sud. Ma stiamo parlando di medie matematiche: le realtà di certe città sono ancora più pesanti, con aumenti fino quasi al 10% rispetto all’anno passato, ad esempio a Potenza. Voci fuori dal coro sembrano esserci solo a Tento, Bolzano ed Aosta, dove è possibile vedere qualche timida diminuzione delle tariffe delle assicurazioni scooter: ma siamo comunque intorno all’uno per cento, non certo cifre da capogiro. A Napoli, che resta suo malgrado regina delle polizze assicurative più costose, è possibile spendere oltre i 1000 euro per assicurare il proprio scooter.

In questo modo, e visto che la crisi economica non accenna a recedere, il rischio è che viste le cifre folli da pagare sempre più persone decidano di rinunciare a questo mezzo, anche se nelle grandi città rappresenta spesso l’unico modo per districarsi nel caos più pesante.

La soluzione potrebbe essere cambiare tipologia di assicurazione, prediligendo le temporanee, quelle chilometriche o a consumo: così guidare il vostro scooter diventerà  di nuovo un piacere…e non solo una costosa necessità.