Coperture assicurative: per gli italiani in viaggio la salute prima di tutto

Scritto da AssicurazioneOnline il

In base ad alcuni dati emersi da ricerche condotte da compagnie assicurative le abitudini degli italiani in viaggio stanno cambiando. Il terrorismo preoccupa relativamente, in quanto non incide tanto sulla quantità dei viaggi quanto piuttosto sulla scelta delle mete. Al momento l’attenzione principale dei viaggiatori italiani si sta concentrando soprattutto sulle coperture assicurative relative alla salute, un aspetto fondamentale per chi si reca in vacanza sia in Italia che all’estero. Come spiega Elisa Rossi, responsabile marketing di Webins, la principale assicurazione viaggio online scelta dagli italiani è la polizza proposta dalla sua compagnia che prevede 5 milioni di copertura medica illimitata, insieme alla polizza per il visto consolare.

Quasi il 50% dei viaggi all’estero è coperto da un’assicurazione viaggio che tutela ogni rischio relativo ad incidenti, malattie o altri inconvenienti legati alla salute. Europ Assistance sottolinea che i viaggiatori, subito dopo il rischio terrorismo, temono maggiormente proprio un’aggressione personale. Per questo motivo si scelgono luoghi più vicini e ritenuti meno pericolosi. La Erv, compagnia assicuratrice che opera sul mercato ormai da 110 anni, rivela che tra le assicurazioni viaggio più gettonate ci sono quelle dedicate alla luna di miele, come la polizza “Speciale Nozze”, oltre alla polizza “Incoming & Schengen” e la polizza “Giovani & Studenti”, dedicate ai ragazzi che vogliono viaggiare liberamente all’interno dei paesi della Comunità Europea.

Dall’anno scorso si è registrato un notevole incremento anche per la polizza “Speciale Casa Vacanze”, che tutela il viaggiatore dall’annullamento o dall’interruzione del soggiorno. Questa specifica polizza copre l’assicurato anche da eventuali truffe che possono verificarsi durante la prenotazione dell’abitazione, se non è conforme a quanto specificato precedentemente dal proprietario. Nonostante le calamità naturali gli italiani non sembrano influenzati particolarmente da questi eventi disastrosi. I clienti infatti al momento della prenotazione sono fortemente influenzati da ciò che succede nei vari paesi, da cui dipendono anche i premi relativi alle assicurazioni.



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