Guida alle alternative delle assicurazioni furti per la casa

Scritto da Cristina Iadeluca il

La “casa” è oggetto delle polizze obbligatorie incendio e scoppio legate ai mutui, ma di fatto le compagnie di assicurazione prevedono numerosi pacchetti che mirano a risarcire il proprietario per una serie di “danni” che questi può subire nella propria abitazione. Per cui è evidente che per queste polizze il beneficiario è anche l’assicurato. Ci sono tantissime opzioni, che a differenza delle altre tipologie di assicurazione, non prevedono una base minima comune, ma lasciano molta libertà di scelta. Questo però, se da una parte è una opportunità, rappresenta anche un limite, visto che tra  restrizioni e esclusioni bisogna fare grande attenzione, leggendo in modo dettagliato tutte le condizioni perché il rischio di pagare per non usufruire di alcuna copertura purtroppo è molto concreto.

Focalizzando il discorso sulle polizze legate ai furti per prima cosa si dovrà decidere se orientarsi su una proposta “all inclusive” oppure modulare. Nel primo caso si compra un pacchetto, che normalmente copre, entro i massimali indicati in polizza: danni di manomissione di porte e infissi, danni di impianti e di arredo dovuti all’effrazione, risarcimento di una cifra fissa per i beni sottratti; rimborso spese di duplicazione di documenti personali, estensione delle coperture anche fuori casa (scippo e rapina) e nella casa di villeggiatura. Questo genere di polizze peccano di rigidità, e difficilmente permettono di aggiungere delle coperture più mirate (ad esempioper furto a seguito di introduzione con chiavi false, chiavi sottratte o con ‘intrufolamento’ clandestino che tra l’altro sono tutte situazioni che spesso portano a contenziosi). Il calcolo del premio viene fatto a forfait (sulla base dei massimali scelti).

Se invece si scelgono le assicurazioni di tipo modulare, si amplificano le situazioni in cui si può beneficiare di una copertura, ma la necessità di controllare l’esistenza di restrizioni cresce in modo esponenziale (altezza delle finestre dal suolo, tipo di strumenti di difesa o dissuasione come grate, porte blindate, ecc). Il principio in sostanza è che si paga per ciò che si ottiene realmente, ma bisogna essere certi che non ci siano clausole di restrizione. Il calcolo del premio avviene sempre in funzione dei massimali scelti, ma con l’aggiunta delle varie voci di costo legate solamente alle coperture scelte.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *