L’assicurazione con scatola nera: si risparmia?

Scritto da Lorella Gabutti il

Nel 2012 si è iniziato a parlare di polizze RCA con scatola nera per far diminuire i premi astronomici che gli automobilisti italiani si ritrovano a pagare. La scatola nera montata sulla vettura infatti dovrebbe contribuire a far diminuire le tariffe dei “virtuosi” , ma…

In Italia ci sono sempre i ma e le polemiche non sono certo mancate all’apparire del decreto 32/2012 che trattava l’argomento, ora però, alla luce delle prime polizze di questo tipo, ci si può rendere conto come funzionino veramente queste nuove RCA con scatola nera.

Prendiamo in esame la proposta di Genertel, una delle pochissime compagnie a proporla, per valutare se sussiste un vero risparmio per gli automobilisti o se si tratta della solita storia in cui “fatta la legge, trovato l’inganno”.

Innanzitutto va detto che l’installazione della scatola nera, le cui spese sono carico della compagnia, deve  essere fatta entro 20 giorni dalla stipula del contratto, ma attenzione non si parla del contratto di RCA, bensì del contratto Quality Driver. Quindi avete capito bene: bisogna stipulare una polizza aggiuntiva che viene proposta a 79 euro annui.

Un costo in più invece di una riduzione? In effetti la maggiorazione c’è, ma ci sono anche tanti vantaggi e una riduzione del premio di RCA per i virtuosi.

L’installazione della scatola nera con il localizzatore satellitare permette di ritrovare in breve tempo la vettura in caso di furto, perciò Genertel garantisce la riduzione del 25% sul premio sull’assicurazione contro furto e incendio e il diritto di avvalersi dell’assistenza 24ore su 24 per il recupero dell’auto. L’assistenza si estende anche in caso di sinistri con l’invio di un carroattrezzi e l’uso di una vettura sostitutiva.

E il risparmio sul premio RCA? C’è, ma solo per i virtuosi. Al momento della stipula di Quality Driver il premio RCA viene ridotto del 25% se nei precedenti tre anni  non si sono causati sinistri e per i periodi successivi si viene valutati in base alla propria condotta di guida. Con la scatola nera Genertel può monitorare lo stile di guida dell’assicurato attribuendogli un punteggio. Vengono valutati il rispetto dei limiti di velocità, il livello di attenzione che viene desunto dalle accelerazioni e dalle frenate e il livello di rischio in base alle percorrenze. Alla scadenza annuale del contratto, secondo il punteggio accumulato, si ha un accredito per un importo che può arrivare fino al 25% del premio RCA.

Conveniente? Sì, ma solo per chi guida seguendo alla lettera le norme del codice della strada.



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