Legge di Stabilità: tagliandi digitali e bollo auto d’epoca

Scritto da Daniela Zepponi il

Grandi novità in campo assicurativo: sta infatti per arrivare il digitale. In che senso? Nella Legge di stabilità per il 2015 sono state inserite una serie di norme che hanno lo scopo di andare a scovare i 4 milioni di italiani che circolano senza assicurazione. E sì, sono proprio 4 milioni: davvero tanti, e ognuno di essi rappresenta un rischio per gli automobilisti corretti. Essere coinvolti in un incidente, anche se avete ragione, con chi non ha una polizza valida, potrebbe mettere in serio pericolo la vostra possibilità di essere risarciti. Quindi, tra poco tempo, saranno i tutor, gli accessi alle zone di transito limitato e gli autovelox, solo per citare alcuni dispositivi, a identificare l’assenza di contrassegno.

Ma come sarà possibile tutto ciò? Semplicemente inserendo i QRCode, ovvero l’ultima frontiera dei codici a barre, sui tagliandi delle assicurazioni: in questo modo si metterà uno stop anche alle polizze fasulle, quelle che spesso vengono usate per truffare persino gli automobilisti in buona fede. Una volta accertato che la vostra auto è senza assicurazione, sarete inseriti in una blacklist, ma toccherà a voi andare a controllare: non ci saranno più comunicazioni da parte del Ministero, come invece succedeva fino ad ora.

Tra le altre novità della Legge di Stabilità segnaliamo poi che è in arrivo una stangata sulle cosiddette auto d’epoca, che dovranno pagare il bollo. Parliamo di oltre 300 mila veicoli: si salvano quelli che hanno di più di trent’anni. Questo potrebbe sicuramente ridurre il numero di coloro che amano viaggiare su di un’auto vintage, a meno che il loro patrimonio non consenta di supportare questo sfizio.

Negli ultimi tempi infine molto si è discusso sulla possibilità che fosse inserito un tetto al costo delle polizze assicurative per le automobili: si parlava di 150 euro. Ecco, scordatevi gli sconti, perché un’assicurazione così a buon mercato esiste solo nei nostri sogni…



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