Nuove direttive europee sulle Assicurazioni: ma servono davvero?

Scritto da Daniela Zepponi il

Siete sempre stati dell’idea che il rapporto con le compagnie assicurative debba essere più trasparente? Sappiate allora che anche la comunità europea la pensa come voi, e quindi ha redatto una serie di indicazioni per poter rendere appunto questi rapporti più comprensibili.

Si dovranno attenere a queste regole tutti coloro che vendono polizze, sia come compagnie assicurative che come intermediari. Succederà così anche nel nostro paese? Forse, ma non subito: perché il parlamento ha due anni di tempo per approvarle.

Senza dubbio la decisione più importante riguarda il problema che una compagnia assicurativa potrebbe non essere in grado di pagare una richiesta di indennizzo. Così si chiede alle compagnie di accantonare il 4% dei premi ottenuti ogni anno, per avere una cifra cuscinetto che permetta di fare fronte alle richieste.

Non solo: gli agenti assicurativi, dovranno avere un registro in cui iscriversi e le compagnie dovranno avere a loro volta delle polizze assicurative contro i reclami per negligenza.

Altra informazione importante di cui verranno a conoscenza i clienti, sarà il modo in cui il venditore viene remunerato, per potere controllare se ci sono conflitti d’interesse di sorta. Sarà necessario fornire tutti i documenti informativi sul prodotto compresi i rischi, i mezzi di pagamento e i premi.

È tutt’oro quello che luccica? In realtà no: perché tutte queste indicazioni possono essere fornite con tante eccezioni.

Se ad esempio stipulate un mutuo che richiede, come è obbligatorio da un po’ di tempo, di avere anche un’assicurazione collegata, tutte le regole che abbiamo enumerato fino ad ora non sono più valide, perché essere riguardano solo le norme legate al prodotto assicurativo “puro”.

Non solo: se i costi non superano i 600 euro annui, non avete ugualmente diritto a conoscere queste informazioni. Quindi ad esempio, la maggior parte delle auto resta scoperta.

E davvero così utile, in fin dei conti, questa nuova direttiva?



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