Pagare l’assicurazione con i Bitcoin: a Benevento si può

Di questi tempi, il mondo delle assicurazioni è un turbine di novità: dalla dematerializzazione del tagliando alle lotte per ridurre le truffe, la tecnologia (ma non solo) è scesa in campo per migliorare e rendere più efficiente un mondo non senza trasparente.

Da ultimo, è di questi giorni la novità che vuole l’agenzia assicurativa “Mulè Assicurazioni” di Benevento introdurre per prima nel Sud Italia il pagamento del premio assicurativo del ramo danni (e, quindi, assicurazione auto inclusa) con la moneta virtuale Bitcoin.

Per chi non lo sapesse, il Bitcoin è una moneta ideata qualche anno fa (nel 2009, circa) da un anonimo, che si fa chiamare Satoshi Nakamoto, ed ha la peculiarità di essere disponibile solamente online.
Le transazioni e il conio del Bitcoin avvengono tramite un sistema peer-to-peer, cioè un sistema identico a quello per scaricare e condividere online documenti e file video e audio. In sostanza, il Bitcoin è svincolato da qualsiasi ente o istituzione (come, ad esempio, una banca centrale) che ne controlli l’andamento.

Il rischio numero 1 legato al Bitcoin è quello che dietro a questa valuta si vengano a creare delle bolle speculative e, per questo, suggeriscono gli esperti che sia meglio andarci con i piedi di piombo con gli investimenti.

La scelta della agenzia beneventina è un’innovazione nel campo assicurativo, mentre in termini generali sono quasi 400 gli esercizi in tutta Italia che accettano questa nuova tipologia di pagamento; vincere la diffidenza verso questa moneta non sarà facile, ma – assicura il titolare dell’agenzia – che ci saranno grossi sconti per chi deciderà di pagare l’RCA con i Bitcoin.