Più moto e assicurazioni meno care: merito del governo? No dei centauri “virtuosi”

Scritto da Cristina Iadeluca il

Tra le principali cause della caduta del numero di immatricolazioni di auto e moto vissuta negli anni precedenti al 2015 c’è la voce dei costi di assicurazione obbligatoria rc. Per cui non coglie di sorpresa gli analisti del ministero dei Trasporti il dato su un ritorno dell’aumento del numero delle immatricolazioni stesse (anche se prevalentemente di tipo usato), in concomitanza con la riduzione del costo del premio da corrispondere avvenuta quest’anno. Il calo del prezzo delle polizze, inoltre ha mostrato un trend in perfetta armonia tra quasi tutte le province italiane: ovunque si registra una riduzione del costo, e non solo quindi dal punto di vista della media nazionale. Una riduzione resa possibile dal comportamento virtuoso dei centauri, che hanno ridotto il numero di incidenti con colpa.

Più nel dettaglio è stato rilevato che: l’aumento delle immatricolazioni è stato di poco superiore dell’8,40%, mentre il calo del costo delle polizze rc per le due ruote è stato di circa il 7%, solo nei quattro mesi che vanno da luglio ad ottobre scorso, raggiungendo un costo medio nazionale di 527,03 euro (prima erano stati di 566,67 euro) . Ma se si va ad analizzare la realtà nelle varie parti di Italia si notano delle riduzioni sensibilmente differenti, ma anche delle conferme.

La prima arriva da Aosta che si conferma la provincia meno cara in assoluto, che è arrivata a centrare una riduzione di oltre il 40% rispetto al 2014, con un prezzo medio di circa 310 euro. Tuttavia il risparmio è rafforzato anche dalla riduzione dei proprietari di moto e ciclomotori, che scelgono di assicurarsi per la componente furto e incendio. La provincia vicina di Torino segna una riduzione più contenuta, ma con lo stesso trend che taglia la spesa destinata alle coperture accessorie.

Tra le città che invece si confermano tra le più care c’è ancora una volta Roma, che rimane ben al di sopra della media nazionale, con poco più di 583 euro di spesa annua ed un risparmio di circa 50 euro.



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