Polizza RCA insostenibile? C’è chi a pensato a rateizzarla

Scritto da Valentina Oberti il

L’acquisto a rate negli ultimi tempi è tornato di gran voga: i portafogli sono più sgonfi e la necessità dei beni di consumo non manca mai, dalla televisione all’auto.

Se un elettrodomestico può considerarsi un acquisto una tantum, la nostra auto invece –  lo sappiamo bene –  è anche da mantenere: oltre al bollo e al carburante, c’è la cara (in tutti i sensi) polizza RCA, più dolore che gioia per tantissimi automobilisti italiani.

In Italia, troppi automobilisti non pagano l’assicurazione: sempre più spesso c’è un motivo economico alla base. Gli importi delle assicurazioni sono fra i più alti d’Europa e le alternative all’utilizzo della vettura per il trasporto quotidiano non sono ben assortite. Ecco, quindi, che oltre alle possibilità di risparmio offerte dai comparatori, dalle polizze a consumo o dalla clausole contrattuale ecco che le compagnie hanno lanciato la possibilità di rateizzare il premio.

Proprio come per l’acquisto di un frigorifero o di un computer, è possibile suddividere in più rate mensili il premio della polizza di modo da pagare in dieci o dodici volte l’importo, anziché in un’unica soluzione o in due rate semestrali.
Il Gruppo Unipol è stato uno dei primi a concedere questa possibilità che, visti i tempi che corrono, dovrebbe dare una bella boccata d’ossigeno alle famiglie costrette a fare i salti mortali per sbarcare il lunario.

Come sempre, bisogna stare bene attenti alle condizioni: ci sono società (come Unipol) che si fanno carico degli oneri finanziari, rendendo in sostanza il finanziamento a costo zero, ma non è la regola; quanto poi agli interessi sono in molte le società ad applicarli (seppure a tassi contenuti), condizione di cui dobbiamo tener conto.

La polizza a rate non sarà sicuramente la soluzione al problema delle esose assicurazioni RCA auto, ma sarà sicuramente un valido aiuto per tutti quanti noi che ci sentiamo stritolati dalle spese e dai consumi per arrivare a fine mese.

L’assicurazione dell’auto, lo ricordiamo, è obbligatoria: possiamo risparmiare sul suo importo, possiamo trovare strade alternative per renderci più agevole il pagamento, ma non dovremo mai girare senza assicurazione, per la sicurezza nostra e degli utenti della strada.



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