Polizze auto truffaldine, l’allarme dell’Ivass

Scritto da AssicurazioneOnline il

Consumatori in allarme dopo l’avviso proveniente dall’Istituto di Vigilanza per le Assicurazioni, che invita tutti gli automobilisti a prestare la massima attenzione alle polizze che si sottoscrivono online. Ciò non implica che Internet sia il Far West e che incappare in truffe assicurative sia così frequente: più semplicemente, vale la pena di essere cauti e accorti, adottando tutte le precauzioni del caso per evitare di essere beffati.

L’allarme a proposito delle assicurazioni false non si spegne mai, ma ritorna periodicamente a farsi sentire. Il sito Economyassicurazioni.com è uno di quelli da cui è bene stare alla larga, almeno secondo le indicazioni che sono state diffuse dall’Ivass. Su questo portale truffaldino sono indicati i dati identificativi di intermediari del tutto ignari. Tali intermediari sono regolarmente iscritti presso il Rui, che è – appunto – il Registro Unico degli Intermediari, ma hanno dichiarato di essere estranei rispetto a tutte le attività che vengono svolte attraverso quel sito. L’istituto ha eseguito tutti gli accertamenti del caso, per poi arrivare a conclusione che l’attività di intermediazione assicurativa che veniva effettuata attraverso quel sito non era regolare. Proprio per questo motivo, inoltre, è stato subito chiesto che il portale venga oscurato.

Ma quali sono gli accorgimenti che è necessario mettere in atto per avere la certezza di rimanere alla larga da contratti assicurativi fasulli? I rischi più concreti sono quelli che riguardano i contratti di durata temporanea: per capire se sono stati emessi attraverso intermediari dotati di tutte le autorizzazioni del caso e da imprese regolari è sufficiente dare un’occhiata al sito dell’Ivass, dove sono riportate gli elenchi che includono le imprese nazionali e internazionali che possono operare nel nostro Paese. Le imprese assicurative non devono essere considerate affidabili se non forniscono un recapito telefonico né i dati identificativi degli intermediari.

Sempre sul sito dell’Ivass, vengono pubblicati con costanza gli avvisi che riguardano tutti i casi di società non autorizzate, di contraffazione e di siti web che non rispettano la disciplina sull’intermediazione. Infine, vale la pena di tenere come punto di riferimento il Registro Unico degli Intermediari e l’Elenco degli intermediari dell’Unione Europea. Nel caso in cui ci si imbattesse in situazioni che appaiono strane, o comunque in tutte le circostanze nelle quali si potrebbe aver bisogno di informazioni e di approfondimenti, ci si può affidare al Contact Center Consumatori dell’istituto, che è attivo tutte le mattine dei giorni feriali.



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