Poste Italiane per il futuro guarda al ramo delle assicurazioni moto e auto

Scritto da AssicurazioneOnline il

Poste Italiane nel corso degli ultimi anni si è evoluta sempre di più, espandendo le proprie attività in altri settori. Oltre ai servizi postali, Poste Italiane ha già esteso le sue attività ai servizi bancari e finanziari, offrendo interessanti soluzioni relative al risparmio ed alla gestione del credito. Adesso la nuova frontiera per Poste Italiane è rappresentata dalle assicurazioni auto e moto, che sembra essere un mercato piuttosto appetibile. L’ingresso in questo nuovo mercato non sarebbe immediato, poiché sono necessari determinati piani di investimento e strategie di mercato. Ad ogni modo l’ingresso definitivo nel mercato dell’assicurazione moto e auto è stato fissato per il prossimo 2022.

Poste Italiane ha già lanciato il nuovo piano economico, con novità molto interessanti sui prodotti assicurativi. La decisione è stata comunicata direttamente da Matteo Del Fanteamministratore delegato di Poste italiane. Del Fante ha annunciato che si stanno studiando nuove soluzioni e possibili strategie per offrire prodotti funzionali, capaci di aumentare le risorse a disposizione della clientela. Poste Italiane nel 2010 ha già fatto il suo ingresso nel mondo delle assicurazioni relative alla salute ed agli infortuni, ma in questo caso si può parlare di vera e propria svolta. Potrebbero infatti essere offerte polizze auto e moto, con responsabilità civile, incendio, furto ed altri servizi accessori.

L’espansione dei servizi assicurativi e finanziari punta a remunerare gli azionisti di Poste Italiane, con una crescita del dividendo del 5% annuo medio. L’obiettivo è garantire che il 60% dell’utile, a partire dal 2021, sia distribuito ai soci. Il piano Deliver 2022 ha preventivato una crescita media annua dei ricavi dell’1%, per poi arrivare a 11,2 miliardi di euro nel 2022. L’utile netto dovrebbe invece viaggiare con una crescita del 13% medio, con l’obiettivo finale di 1,2 miliardi. Le attività finanziarie, con l’aumento della diffusione tra i clienti dei prodotti “Vita” e dei fondi comuni, dovrebbero aumentare fino a 581 miliardi.

Per sostenere la digitalizzazione, l’automazione e la riorganizzazione del modello di servizio sono invece previsti investimenti pari a 2,8 miliardi. Poste Italiane punta fondamentalmente alla crescita da 400 mila a 2 milioni di nuovi contratti all’anno stimati nel 2022, rispetto all’anno scorso, nel ramo polizze Danni. Proprio per questo motivo Del Fante ha dichiarato che è in fase di studio un programma di distribuzione intelligente, capace di completare l’offerta dei prodotti assicurativi. La scelta è ricaduta sulle polizze auto e moto, con l’implementazione di una nuova strategia da parte di Poste Italiane per sfruttare in pieno le potenzialità di questo mercato.



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