RCA: previste in diminuzione le tariffe per il 2013

Scritto da Lorella Gabutti il

La crisi economica che ci attanaglia sta influendo pesantemente le abitudini degli italiani, che hanno iniziato a risparmiare su tutto. Una delle maggiori voci di spesa per la famiglia tipo è l’automobile: i continui rincari dei carburanti e gli aumenti dei pedaggi autostradali hanno costretto molti a rinunciare a qualche gita fuori porta e a spostarsi in città con i mezzi pubblici o con la più ecologica bicicletta.

Il risultato di questo nuovo trend è che, in media, ognuno di noi ha percorso in auto 2.000 chilometri meno del 2011 e gli incidenti hanno subito una forte diminuzione, consentendo alle compagnie assicurative di avere profitti. Il miglioramento nei bilanci societari non dovrebbe perciò spingerle a ritoccare all’insù i premi, che per il 2013 dovrebbero rimanere stabili.

Ma più che le nuove abitudini degli italiani ciò che dovrebbe portare a diminuzioni delle tariffe per i premi della RC Auto sono i provvedimenti legislativi presi dal governo in questo ultimo anno. Nel decreto Sviluppo Bis sono tante le novità nate per vedere scendere gli importi delle polizze che, al momento, sono tra le più alte d’Europa.

Innanzitutto, il maggiore impegno nel contrastare le frodi ai danni delle assicurazioni e la severità con cui verranno punite dovrebbe far desistere molti “furbetti”: ciò comporterà un beneficio per le compagnie, che dovrebbe trasformarsi in una riduzione dei premi, ma sono soprattutto gli strumenti offerti agli assicurati l’arma più importante per far scendere i costi della RC.

Le norme da poco approvate sono tutte volte a incrementare la concorrenza e, si sa, la concorrenza è l’unico motore che può spingere all’abbassamento dei prezzi. È stato abolito il tacito rinnovo e il popolo dei patentati, al termine dell’anno assicurativo, potrà confrontare le tariffe proposte dalle diverse compagnie per scegliere la più conveniente. Per facilitare questo arduo compito, che costringe a districarsi tra clausole a volte un po’ oscure, la legge ha stabilito che le tariffe RC debbano essere standard e confrontabili, e che gli intermediari possano proporre più prodotti simili, per dar modo al cliente di scegliere ciò che ritiene più conveniente.

Insomma, finalmente la concorrenza, quella vera, e secondo gli esperti, tutte le compagnie ritoccheranno al ribasso le loro polizze.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *