Vai in vacanza negli USA? Assicurati!

Scritto da Nicolina Leone il

Tempo di vacanze per molti italiani, almeno per quelli che possono permetterselo.

Meta ambita per piacere o per incontrare parenti è l’America, e come ben sappiamo, la situazione sanitaria lì è controversa, nonostante l’attuale Presidente degli States Obama si stia impegnando veramente per fare avere la copertura sanitaria a tutti sulla base del modello italiano, ma per ora ognuno paga e si cura solo se può a livello finanziario.

Pertanto bisogna pensarci per tempo e stipulare in Italia una copertura sanitaria se non si vuole correre il rischio di dissanguarsi (economicamente) nel malaugurato caso di necessità.

Vediamo i punti salienti della pratica.

L’assicurazione sanitaria per visitatori e turisti comprende le spese sanitarie, quali l’onorario del medico, le spese ospedaliere, la farmacia, il test di laboratorio e le altre spese mediche relative a seconda del tipo di piano assicurativo stipulato. Questa assicurazione protegge da qualsiasi situazione medica compresa malattia o lesione accidentale.

È inoltre possibile acquistare l’assicurazione medica sia in Italia o negli Stati Uniti, da un agente o online. Diverse testimonianze di turisti che hanno viaggiato all’estero, affermano che le società con sede assicurativa statunitense lavorano in modo più efficiente rispetto a quelle italiane.

Le polizze di assicurazione medica sono realizzate su misura per soddisfare i singoli profili, quindi le tariffe dipendono da vari fattori quali: età, storia clinica, durata del soggiorno, tipo di piano, copertura necessaria. Oltre a questo, le tariffe dipendono anche da quale Paese o società è stata acquistata l’assicurazione.

La compagnia di assicurazione fornisce una carta d’identità o un documento attestante il numero di polizza e i relativi dettagli. Durante la visita in ospedale o presso un medico, dovrete prima verificare l’accettazione della vostra polizza di assicurazione. Se il criterio è accettato, sarete immediatamente assistiti. Potrebbe essere necessario pagare la tassa minima conosciuta come “franchigia“, un importo in percentuale che dipende dall’accettazione della privacy e condizioni varie. Per una serie di circostanze potrebbe essere necessario pagare le intere spese mediche al momento della visita o prima di vedere il medico. Successivamente è possibile presentare reclamo alla compagnia di assicurazione.

La copertura può essere acquistata in giorni o in incremento mensile. Si possono combinare le due alternative in base alle proprie esigenze di viaggio. Per esempio, se il vostro viaggio è di 2 mesi e mezzo, allora si potrà optare per una polizza di due mesi e una di 15 giorni.

Questo tipo di assicurazioni sono abbastanza flessibili, quindi possono essere variate se il vostro piano di viaggio cambia. La data di effetto può essere il giorno di partenza oppure una data da voi richiesta. Si consiglia però di richiedere come periodo iniziale il giorno della partenza e come termine il giorno di rientro.

Vi suggerisco caldamente di:

  • non viaggiare mai senza una polizza di assicurazione;
  • conservare tutte le ricevute e la documentazione di ciò di cui avete usufruito;
  • fate del vostro meglio per convincere l’ospedale e i medici ad accettare la vostra polizza di assicurazione, quindi documenti tutti in regola;
  • se il vostro soggiorno in USA si prolunga, non dimenticate di estendere la vostra polizza di assicurazione medica.

Ricordate inoltre che, acquistando online avrete i seguenti vantaggi:

  • è un metodo facile e veloce;
  • non vi verrà richiesto alcun esame fisico/medico;
  • si ottiene la carta di copertura con inizio immediato o su indicazione del giorno specifico;
  • il rinnovo è facile e veloce.

Ricordate però che solo le migliori compagnie di assicurazione forniscono l’acquisto online.



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