Viaggiare in totale sicurezza: i consigli della Farnesina

Il viaggio è un modo per conoscere nuovi posti, nuove persone e nuove culture, ampliando le proprie conoscenze ed i propri orizzonti. Allo stesso tempo però viaggiare sicuri è una prerogativa imprescindibile soprattutto in un periodo così instabile, con attacchi terroristici e sconvolgimenti politici che pendono minacciosi come una spada di Damocle. Per questo motivo prima di mettersi in viaggio è consigliabile consultare il sito della Farnesina, che fornisce informazioni molto utili a chi sta per partire o ha intenzione di intraprendere una vacanza all’estero. Innanzitutto sul sito è possibile consultare quali sono i documenti necessari per tutti i paesi del mondo, elencati in ordine alfabetico. Poi vengono forniti preziosi aggiornamenti sui paesi in cui è in atto una crisi di Stato, un attacco terroristico o un’emergenza sanitaria.

Una delle prime raccomandazioni della Farnesina è di stipulare un’assicurazione viaggio anche online prima di partire, soprattutto per i viaggiatori che viaggiano nei paesi al di fuori della Comunità Europea. I cittadini italiani che si recano nei paesi UE, in Norvegia, in Islanda, in Svizzera, in Liechtenstein o in altre nazioni con cui sono state stipulate apposite convenzioni, possono usufruire dell’assistenza sanitaria nazionale a titolo gratuito. Per tutti gli altri paesi invece l’assistenza sanitaria nazionale non è gratuita, quindi è necessario premunirsi in tempo e tutelarsi da ogni imprevisto sottoscrivendo apposite assicurazioni viaggio sanitarie, che comprendano eventualmente anche il rimpatrio anticipato e il prolungamento del soggiorno nei casi più gravi. A tal proposito la Farnesina consiglia di dotarsi della Tessera europea assicurazione malattia (TEAM), valida per tutti i paesi UE ed extra UE, che oltre a coprire ogni tipo di spesa sanitaria garantisce anche quei servizi extra appena descritti.

Da evitare anche quei paesi dove le condizioni igieniche sono molto precarie. Per esempio sono sconsigliati i paesi dell’Africa sub-sahariana o dell’America del Sud per la febbre gialla, l’Africa centrale per la malaria e il Medio Oriente per la febbre dengue. Da monitorare con attenzione i paesi dell’Oceania, dell’America Occidentale e del sud-est asiatico dove è sempre dietro l’angolo la minaccia di disastri naturali come terremoti, uragani e maremoti. Sconsigliati vivamente paesi come Turchia, Yemen, Siria e Giordania, dove la situazione politica è instabile ed il terrorismo è una minaccia concreta. Per qualsiasi problema è opportuno rivolgersi al consolato italiano all’estero, cercando di viaggiare con buon senso ed intelligenza.