Assicurazioni, fermiamo i rincari! Firma la petizione di assicurazioneonline.com

Dopo attente analisi dell’Antitrust sulla situazione assicurativa italiana si è giunti ad un disarmante dato che allontana il nostro Paese dalla media europea del costo polizze.

In Italia, infatti, le polizze auto costano il doppio di quanto pagano gli automobilisti negli altri stati europei, e superano dell’80% i costi in Germania e del 70% in Olanda.

Tra le cause del caro polizze RC auto ci sono i risarcimenti troppo elevati delle lesioni gravi, una frequenza di sinistri doppia rispetto a quella degli altri Paesi, misure precauzionali poco utili per contrastare il reato di frode assicurativa e l’introduzione della scatola nera i cui costi di installazione saranno a carico dei clienti.

L’associazione Nazionale fra Imprese Assicuratrici (Ania) e l’Antitrust hanno proposto delle norme per incentivare il controllo dei costi da parte delle compagnie assicurative.

Contro l’aumento dei prezzi delle assicurazioni, l’Ania propone che venga modificato il meccanismo di calcolo di forfait nel sistema di risarcimento diretto, consentendo così ad ogni impresa assicurativa di poter controllare come e quanto è stato liquidato per i danni causati dal proprio cliente.
Devono essere incentivate le forme contrattuali che possono portare ad una consistente riduzione dei prezzi così come i danni per lesioni micro permanenti che vanno risarcite solo se esse emergono dai danni strumentali.
L’Antitrust propone più equità nell’assegnazione della classe assicurativa in caso di mobilità interna tra un’agenzia ed un’altra. In Italia questa mobilità ha soglie davvero basse, attorno al 10% perché, se un assicurato cambia compagnia assicurativa, viene inserito in classi interne più svantaggiate. Questa proposta dell’Antitrust, bene accetta dall’Ania, deve essere spunto di riflessione per tutte le compagnie per cercare di eguagliare il nostro Paese agli altri Paesi Europei.
L’informazione, in questo campo, è davvero importante non solo per chi lavora in questo settore ma anche per i liberi cittadini che devono ricevere corrette informazioni e devono poter scegliere la polizza idonea per loro.

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Firma questa petizione per chiedere alle Istituzioni, al Capo dello Stato e al Parlamento Europeo, di vagliare queste proposte e di intervenire, a mezzo di legge, affinché l’Italia si adegui agli standard europei e metta fine ad una situazione disagiata per tutti i cittadini italiani.

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