Car Sharing Bee? No assicurazione!

Perdonatemi se non ho potuto fare a meno di fare il verso a una famosa pubblicità di un aperitivo che diceva: no xxxxxx? No Party.

Nel nostro caso invece si tratta dell’assicurazione RC Auto: usi una Car Sharing Bee? Allora non paghi la polizza. Perfetto, state pensando già sfregandovi le mani… Alt, vediamo prima di cosa si tratta nel dettaglio.

L’iniziativa parte da Napoli, in collaborazione con la casa produttrice Renault; una pratica in sperimentazione se così vogliamo dire.

Renault ha creato la Renault Twizy, un auto elettrica a impatto zero che può essere utilizzata ritirata presso un punto Car Sharing Bee. Il progetto si chiama Green Mobility Sharing ed è gestito, nel capoluogo Campano dalla NHP.

Le automobili, a 2 posti, sono piccole, compatte ma abbastanza capienti per fare shopping e sbrigare le incombenze quotidiane presso uffici etc. Hanno il privilegio di poter circolare liberamente anche nelle zone vietate o con necessità di permessi speciali, non inquinano e si posteggiano ovunque.

Per usufruire del servizio occorre essere abbonati senza alcuna spesa, nessun costo da sostenere, bollo, assicurazione, manutenzione e quant’altro, è tutto compreso nella tariffa a minuti, ecco l’inghippo, direte voi…

Dunque, dopo l’abbonamento si riceve una tessera magnetica, che permette di andare in uno dei punti Bee, passare la tessera attraverso il dispositivo che sta in uscita e da quel momento parte il tempo: costo di 15 centesimi di euro al minuto.

Apriti cielo! Immagino le vostre facce…

Ma valutiamo i pro e i contro.

PRO:

• Giovani patentati senza auto, se vogliono portare la ragazza a mangiare la pizza o al cinema, prendono la Twizy e un paio d’ore non costano neppure tanto, quanto una pizza.
• Per una famiglia con una sola auto, che incorre nella necessità di uno dei coniugi di spostarsi.
• La casalinga che vuole andare a fare shopping con l’amica.
• Un’urgenza improvvisa e non c’è l’auto a disposizione.
• La possibilità di usare l’auto a tempo senza onere alcuno se non, appunto la tariffa.

CONTRO:

• 15 centesimi al minuto sono 9 euro l’ora, vero, un po’ caro, ma può essere una valida alternativa per chi non vuole comprare l’automobile perché non ha la reale necessità.

Fate un po’ i conti, personalmente per l’uso che faccio dell’automobile se avessi la possibilità, userei questo metodo!

Ditemi la vostra.