Rendere le assicurazioni convenienti: le proposte del decreto Destinazione Italia

Scritto da Valentina Oberti il

Cassa integrazione, contratti di lavoro di solidarietà e licenziamenti collettivi: negli ultimi anni l’emergenza lavoro si è fatta sempre più pressante e, purtroppo, sono troppe le famiglie che si sono viste costrette a tirare la cinghia su alimentari e spese mediche, abbigliamento e assicurazione auto. E così le compagnie assicurative si sono ingegnate proponendo polizze RCA che vadano incontro alle esigenze della clientela: assicurazioni a consumo e assicurazioni mensili sono i prodotti che vanno per la maggiore fra chi ha difficoltà economiche.

A fronte dell’allarmante numero di auto senza assicurazione in circolazione, anche il Governo si è rimboccato le maniche e ha proposte delle nuove misure che possano rendere l’assicurazione per l’automobile più economica e accessibile a tutti.
Le proposte contenute nel decreto legge “Destinazione Italia” dello scorso 13 dicembre mirano a premiare gli automobilisti virtuosi: una delle più innovative misure consiste nell’installazione di una scatola nera a bordo della vettura in grado di registrare velocità e marcia inserita al momento del sinistro e così stabilire la responsabilità dell’incidente. L’attivazione della scatola nera comporterà un 7% di sconto sull’importo della polizza.

Oltre all’essere prudenti e rispettosi del Codice della Strada, il d.l. “Destinazione Italia” premia, con uno sconto dal 5% al 10%, gli automobilisti che decidessero di far riparare il veicolo incidentato pressoun’autofficina convenzionata con la compagnia assicurativa oppure con una di sua scelta (purchè il costo della riparazione non sia superiore a quanto richiesto da un’autofficina convenzionata): in questo modo, le truffe ai danni delle assicurazioni dovrebbero diminuire.
Analogamente, per le cure sanitarie: se assistiti da professionisti convenzionati si avrà diritto a uno sconto del 7% sulla polizza.

Nuove misure, quindi, sono state ipotizzate dal Governo per rendere meno onerosi i premi delle RCA, per scoraggiare fenomeni di truffe e circolazione senza assicurazione, ma anche per farci risparmiare qualcosa: un decreto legge di cui, per molti motivi, attenderemo con ansia la conversione in legge.



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