Polizza Assicurativa: guida esclusiva

La polizza guida esclusiva fa sì che la macchina possa essere guidata da una persona sola, senza eccezioni per nessun altro soggetto: lo scopo di questa formula è quello di garantire un vantaggio economico più che consistente dal punto di vista del premio assicurativo. In ambito assicurativo, infatti, a un rischio minore è associato un risparmio più elevato per il contraente, sempre tenendo in considerazione l’esperienza alla guida e l’età di chi si mette al volante. Nel caso in cui la guida esclusiva venga richiesta da una persona che ha appena preso la patente, ovviamente, il risparmio che si può conseguire non è molto significativo, visto che alla guida c’è una persona che ha una scarsa esperienza e, dunque, con più probabilità di rimanere coinvolta in un sinistro.

Quali sono, allora, i casi in cui è preferibile fare riferimento alla polizza assicurativa guida esclusiva? La formula deve essere scelta unicamente se il soggetto a cui è intestata l’assicurazione è certo che sarà solo lui a guidare la macchina in qualsiasi occasione. Nell’eventualità in cui si dovesse verificare un sinistro, infatti, nel momento in cui la compagnia andrà a pagare le spese per un incidente provocato da un conducente differente rispetto a quello indicato nel contratto e autorizzato, si farà ricorso al diritto di rivalsa, in base al quale una parte del danno dovrà essere pagata dal titolare della polizza. E questo potrebbe avvenire nel migliore dei casi, poiché nell’ipotesi peggiore la rivalsa applicata sarebbe totale, il che vorrebbe dire che sarebbe necessario rimborsare l’importo complessivo del sinistro che è stato liquidato.

Appare evidente, quindi, che la scelta della polizza guida esclusiva deve essere effettuata con molta attenzione e, soprattutto, deve tenere conto dei pro e dei contro: da un lato si ha l’opportunità di conseguire un risparmio considerevole, ma dall’altro lato si è vincolati rispetto alle abitudini di utilizzo della macchina.

Vale la pena di mettere in evidenza, ad ogni modo, che la polizza auto non è eternamente immutabile, e può essere modificata in qualsiasi momento: nel corso del tempo, infatti, le esigenze possono cambiare, e quindi si può intervenire per passare da una formula a un’altra più adatta.