RC Auto: la lotta continua

Scritto da AldoGalvagno il

Che le tariffe RC Auto nel nostro paese siano le più care delle altre in Europa è un dato di fatto che anche l’ANIA conferma senza problemi e a nulla vale cercare il risparmio su dei premi che prima l’esecutivo Monti, poi quello di Letta ed ora quello di Renzi hanno affermato di voler abbassare con un apposito decreto. Ma il previsto taglio dei costi che avrebbe oltrepassato il 20% ha visto la protesta delle associazioni consumatori che si sono opposti alle proposte della modifica. Sarebbero stati interventi ad hoc quelli previsti che avrebbero agito sul risarcimento in forma diretta, la cessione del credito al carrozziere e alla famigerata black box. Le associazioni facenti parte della ‘carta di Bologna’ insieme all’Associazione Vittime della Strada, alla Federcarrozzieri, alle associazione degli avvocati, medici e degli operatori del settore si sono fortemente opposte chiedendo al ministro di fare un passo indietro.

E’ stato recentemente consegnato al ministero una proposta alternativa che ricalca a grandi linee i punti della ‘carta di Bologna’ con il quale si chiede che siano mantenuti inalterati alcuni diritti degli consumatori assicurati come quello di scegliere il proprio carrozziere di fiducia per le riparazioni al veicolo, così come la possibilità di scegliersi la clinica atta a stabilire eventuali danni alla persona. I consumatori hanno anche da ridire sulla portabilità della polizza che permette di cambiare compagnia in qualsiasi momento all’interno della sua validità.

Questo fattore è di significativa importanza per tutto il segmento delle assicurazione in quanto con una effettiva liberalizzazione del mercato in oggetto, le compagnie subirebbero il reale rischio di perdere clienti e sarebbero costrette ad abbassare i costi per non perdere quote di mercato, il che garantirebbero al consumatore anche un migliore servizio globale oltre ad un prezzo decisamente più vicino alla media europea.
Si può brindare ad un primo successo già con l’abolizione del cosiddetto tacito rinnovo ma questo è solo un primo passo verso altri necessari obiettivi. In effetti, laddove fosse approvata la portabilità delle polizze (basti pensare a ciò che è successo per i gestori di telefonia mobile e non) ci sarebbe di certo un risparmio in quanto, il confronto delle offerte RC Auto per trovare quella maggiormente conveniente, sarebbe più che ovvia.



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