Lotta alle auto non assicurate con le telecamere

Scritto da Valentina Oberti il

Anche su questo sito, più e più volte abbiamo parlato della piaga delle auto non assicurate: sono oltre 3,5 milioni gli italiani che circolano senza l’assicurazione obbligatoria per le auto e che, quindi, si espongono a elevatissime responsabilità giuridiche.
Inoltre, le Compagnie assicurative puntano il dito contro questi evasori per giustificare i premi assicurativi alle stelle nel nostro Paese.

Per contrastare questo fenomeno, un primo e fondamentale passo è stato fatto: con l’introduzione del tagliando elettronico, i controlli saranno più tempestivi, capillari e sanzionare gli illeciti più facile.
Da solo, però, questo elemento non basta: le auto in circolazione e, quindi, da controllare sono davvero tante, ma fortunatamente per snellire il gravoso compito delle forze dell’ordine c’è la tecnologia.

Infatti, complementari al tagliando elettronico, ci sono le telecamere di lettura targhe che, un po’ ovunque, sono state e verranno installate per setacciare al meglio le vetture non a norma con l’obbligo assicurativo: basterà semplicemente passare sotto una di queste telecamere per aver immediatamente scansionata la propria targa; la scansione viene inviata in tempo reale alla centrale operativa tramite trasmissione TCP/IP per l’analisi non solo della posizione assicurativa, ma anche di altre irregolarità (ad esempio la revisione scaduta).

Per i furbetti, quindi, le possibilità di farla franca crolleranno sensibilmente e l’unico modo per non finire nell’occhio del Grande Fratello lettore di targhe sarà lasciare l’auto chiusa in garage. A questo punto, i presupposti per una riduzione del premio RCA ci sono tutti, da consumatori attendiamo impazienti un sensibile adeguamento dei prezzi assicurativi…



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