Assicurazione Imprese: polizze per attività produttive

Scritto da Nicolina Leone il

Il mondo assicurativo si compone di alcune polizze che per legge sono obbligatorie: tra queste rientrano le assicurazioni per imprese, relative alla loro attività produttiva e quindi strettamente legate al profitto aziendale.

Non si tratta sempre di contratti obbligatori, ma rientrando nella categoria delle assicurazioni economiche, ed è piuttosto scontato che sia utile, oltre che necessario, affidarsi a una soluzione di questo tipo. Questa branca che si riferisce alle polizze assicurative è certamente affascinante, perché collegata in modo diretto al mondo del lavoro e, proprio per questo rappresenta l’ancora di salvezza nel caso in cui il fulcro aziendale subisca dei rallentamenti o uno stop improvviso, per cause non imputabili alle autorità dell’impresa e al suo personale. Inoltre, l’assicurazione tiene conto di tutelare entrambe le parti nel momento in cui subentrino eventuali errori produttivi o nel post-gestione.

I lavoratori, l’azienda e la polizza

Così come accade per ogni gruppo aziendale, i lavoratori dovranno presentare per legge un modello di assicurazione sul lavoro che copra i rischi basilari ai quali il soggetto potrebbe andare incontro durante l’esercizio della propria professione.

L‘assicurazione per imprese ha il compito principale  di tutelare  gli addetti ai lavori che prestano servizio nell’azienda, naturalmente è compito del proprietario o gestore dell’impresa stipulare la polizza, adattandola ai vari settori produttivi dell’impresa stessa. I fattori che determinano il premio assicurativo in questo caso sono strettamente legati alla natura del lavoro svolto, alla sua propensione a incidenti di percorso e al reddito percepito dal singolo dipendente.

La scelta del preventivo per tale assicurazione ricade ovviamente sul gestore delle attività aziendali, così com’è proprio tale soggetto a esser tenuto a stipulare una polizza anche sui prodotti che sono creati come parte integrante del processo produttivo dell’impresa. Il motivo è molto semplice: eventuali danni per prodotti difettosi o non conformi a descrizione, subiti da terze parti, ricadono direttamente sull’azienda creatrice.

La situazione italiana

In Italia la gestione di polizze assicurative in ambito lavorativo è piuttosto severa, ma ciò non si estende anche alle condizioni di responsabilità in tema civile. Per questo motivo i liberi professionisti sono meno tutelati se non hanno un’assicurazione che badi a dare sicurezza nell’esercizio della loro attività lavorativa, e non sono rari quei casi in cui un soggetto non assicurato è tenuto a pagare un cospicuo risarcimento in seguito ad errori derivanti da una sua disattenzione.

Professioni private come quella di medico, avvocato e affini giocano un ruolo fondamentale all’interno della società ed è per questo che si avverte il bisogno di una tutela per l’esercizio in materie mediche e legislative.



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