Assicurazione viaggi: facciamo chiarezza sulle polizze collegate ai pacchetti turistici

Scritto da AssicurazioneOnline il

La maggior parte dei viaggiatori quando si reca all’estero per lavoro, per studio o per piacere sottoscrive delle assicurazioni viaggio per tutelarsi contro ogni imprevisto o inconveniente. In generale le principali assicurazioni vengono stipulate per prevenirsi dai contrattempi più comuni, come lo smarrimento o il furto del bagaglio, oppure l’annullamento viaggio, fino ad arrivare alle garanzie aggiuntive più importanti come la copertura ospedaliera e medica in caso di incidenti o infortuni, necessaria soprattutto in quei paesi dove vige un sistema sanitario privato. Le polizze viaggio permettono quindi di partire in totale tranquillità e serenità, tuttavia è il caso di mettere alcuni puntini sulle i per non ritrovarsi in guai seri soprattutto per quanto riguarda le assicurazioni collegate ai pacchetti turistici.

Assoviaggi Confesercenti, l’associazione che rappresenta le agenzie di viaggio italiane, ha osservato che i viaggiatori italiani pur sottoscrivendo pacchetti turistici che comprendono determinate polizze rischiano di ritrovarsi scoperti dalle coperture assicurative in caso di necessità. Se da una parte è vero che i viaggiatori che acquistano pacchetti turistici sono garantiti da eventuali fallimenti o insolvenze delle agenzie di viaggio, è anche vero che alcuni prodotti assicurativi non rispondono in pieno ai requisiti del codice turistico. Per questo motivo l’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, ha deciso di fare luce su questa vicenda che rischia di creare un caos estremamente pericoloso soprattutto per i viaggiatori, che pur pagando rischiano di ritrovarsi scoperti.

In caso di fallimento o di insolvenza da parte di alcuni tour operator, i viaggiatori potrebbero non avere le garanzie adeguate e di fatto partire senza determinate coperture a causa di polizze assicurative irregolari. I danni però ricadono non solo sui viaggiatori, ma sulle stesse agenzie di viaggio che rischiano di ritrovarsi con pesanti sanzioni e multe sul groppone per aver acquistato prodotti ed articoli non conformi alla legge. Si rischiano sanzioni economiche estremamente salate, ma nei casi più gravi si può anche arrivare alla revoca dell’autorizzazione in seguito ai controlli ferrei avviati da alcune Regioni.

Assoviaggi Confesercenti consiglia quindi alle agenzie di viaggio per prima cosa di stipulare solo garanzie conformi a quanto indicato nell’articolo 50 del codice del turismo. Allo stesso tempo ha spronato il Ministero a monitorare e controllare la rispondenza alla normativa dei diversi strumenti di garanzia adottati dalle agenzie. L’obiettivo è fornire un quadro chiaro, completo e trasparente a tutti gli attori del settore, per dare le giuste garanzie sia ai viaggiatori che alle agenzie di viaggio.



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