Caccia allo sconto RC Auto

Scritto da AldoGalvagno il

E’ ancora molto controversa l’ipotesi della scatola nera per la quale, installandola dentro la propria vettura, si ottengono sconti sulla RC auto.
Tuttavia sempre più automobilisti stanno orientandosi verso questa soluzione sia per avere una certa riduzione sul costo dell’assicurazione, sia per avere maggior sicurezza contro il furto. Inoltre, la subitanea localizzazione satellitare può essere utilizzata anche in caso di incidente o di malore, comunicando precisamente la propria posizione.
Tutto questo ha finora provocato l’interesse di molti utenti che hanno fatto balzare in cima alla classifica mondiale il nostro Paese per numero di dispositivi installati.

Nell’attesa che il decreto relativo alle assicurazione venga riesaminato dall’esecutivo Renzi dopo che sia stato stralciato dal governo Letta, l’ANIA (l’associazione nazionale delle compagnie assicuratrici) ha prodotto un analitico studio dal titolo ‘Scatole nere, l’Italia leader nel mondo’ attraverso il quale viene stabilito che sono oltre due milioni i veicoli che hanno installato la scatola nera, coprendo il 6% del parco delle autovetture italiane. E nello studio si suppone che il trend in costante sviluppo possa raggiungere entro tre anni una percentuale oscillante tra il 10 ed il 15%. Lo studio ha rilevato che quasi il 50% dei veicoli dotati di black box sono del sud, mentre uno su tre sono ubicati al nord ed il 20% al centro.

L’Ania conferma la validità del dispositivo nella gestione sinistri potendo controllare gli effettivi sinistri e scongiurando così eventuali truffe assicurative, permettendo in tal modo l’abbassamento dei costi della RC a favore degli automobilisti. Secondo Viasat Group che produce la scatola nera, è possibile arrivare ad uno sconto tra il 7 ed il 10%.
Secondo l’Ania, oltre ad auspicare la determina della normativa di legge che chiarisca ogni aspetto, si evidenzia il fatto che negli ultimi modelli di scatola nera il costo della polizza è basato sull’uso effettivo del veicolo, dallo stile di guida e dal rispetto delle regole: tutti elementi questi abbastanza sufficienti per chiedere l’annullamento o la limitazione di certe imposte locali pretese da alcune province in modo da abbattere ulteriormente i costi delle tariffe.



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