RC Auto? No grazie.

Scritto da AldoGalvagno il

L’ASAPS stima che sono quasi quattro milioni gli automobilisti che viaggiano senza assicurazioni oppure con tagliandi falsi, sfidando ogni giorno le sanzioni previste dal codice della strada e quelle del codice penale. Un fenomeno in costante crescita che è causato innanzi tutto dall’altissimo costo delle tariffe (in media + 70% del resto dell’Europa) e poi dalla negativa fase di congiuntura che stiamo attraversando. Ma la colpa è sempre e solo delle compagnie di assicurazioni se queste hanno dovuto subire da sempre, l’italico vizio di denunciare finti sinistri o certificati medici gonfiati per ottenere un risarcimento non sempre dovuto e che hanno provocato l’impennata delle tariffe Rca?

Se è una stima quella che denuncia l’ASAPS, è invece un dato di fatto gli oltre 4000 automobilisti che nella sola Lombardia sono stati multati perché privi di regolare tagliando (il più delle volte falso). L’Ivass vigila sul fenomeno e afferma che i numeri degli automobilisti che girano senza regolare assicurazione è in netto aumento anche perché implementato da finte assicurazioni che vendono polizze ad automobilisti sprovveduti che, in buona fede, credono di avere contratto una regolare copertura. L’Ivass riceve circa cinquantamila chiamate durante l’anno che segnalano in parte questo problema che, molto spesso, viene originato da internet che si rivela un vero e proprio ricettacolo di assicurazioni fantasma che propongono contratti a prezzi di vero affare per tentare l’automobilista imprudente. Per questo l’Ivass avverte di non fidarsi ciecamente di compagnie che non sono conosciute ed invita tutti, prima della stipula, di verificare la vera esistenza.



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