RC auto: quanto costa un incidente?

Scritto da AssicurazioneOnline il

Un incidente è sempre un evento spiacevole, sia per un conducente delle due ruote che delle quattroruote. Ma al danno vi si può unire la beffa, se si considera, oltre che la spesa economica, anche l’aumento del premio.

Secondo un’indagine di InfoData, ogni singolo sinistro ha, per gli italiani, un costo medio di circa 14 centesimi. La risposta è stata ottenuta incrociando i dati raccolti dall’Istat sul numero di incidenti stradali registrati nel 2016, con i premi RCA forniti dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni.

I più sfortunati sembrerebbero i cittadini dell’ex provincia dell’Ogliastra, con 1,76 euro, mentre i conducenti baciati dalla dea bendata sono quelli della zona di Roma, con circa 2 centesimi pro capite. Avete capito bene: il rapporto più basso si è riscontrato soprattutto presso i capoluoghi di provincia.

Ciò vuol dire che Roma, Milano, Napoli, Torino, Genova, Firenze, Bari, Palermo e Bologna sono le città italiane dove le ripercussioni di un sinistro sull’assicurazione auto sono meno care. La spesa per l’RCA si sa, dipende anche dal numero di incidenti causati, che vengono inseriti nell’attestato di rischio per i 5 anni seguenti. Il che comporta conseguenze anche sul premio.

Ma perché questa discrepanza? Nei capoluoghi di provincia avviene il maggior numero di sinistri, un numero che è di gran lunga superiore alla media nazionale. Allo stesso tempo, però, verso le grandi città spesso affluiscono molti guidatori delle aree limitrofe. Il sinistro verrebbe quindi registrato nel capoluogo, ma il premio aumenterà presso la città di residenza del beneficiario.

A Cagliari, un sinistro costa solo 17 centesimi, rispetto ad esempio alla zona dell’Ogliastra o del Medio Campidano, dove la differenza tra premio medio e numero di incidenti è il più alto dell’intera Penisola. La stessa cosa è valida per Genova e Torino, ma a incidere ulteriormente sui risultati sono anche i dati registrati dalle Forze dell’Ordine. In caso il sinistro si risolva senza denuncia, infatti, questo non viene censito dal database.

In materia di incidenti, è importante ricordare anche cosa disciplina il Ddl concorrenza relativamente al danno non patrimoniale. Sono infatti i giudici a valutare l’entità dell’indennizzo, utilizzando le tabelle dell’Osservatorio di Giustizia Civile di Milano.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *