Assicurare la bici elettrica sarà obbligatorio?

Scritto da AssicurazioneOnline il

Per il momento chi circola in strada in sella a una bici elettrica non è tenuto ad assicurare il mezzo, ma non è escluso che in un futuro non troppo lontano lo scenario possa cambiare: è allo studio da parte della Commissione Europea, infatti, una proposta che è finalizzata a estendere alle biciclette con la pedalata assistita l’assicurazione obbligatoria. In effetti, si parla di veicoli a motore, anche se la notizia ha suscitato un dibattito abbastanza animato, soprattutto in relazione alle conseguenze possibili per quel che riguarda il casco e le targhe.

La proposta della Commissione Europea vorrebbe intervenire sulla direttiva relativa all’assicurazione dei mezzi di trasporto che risale al 2009, in modo tale che l’obbligo assicurativo venga esteso anche alle cosiddette light power assisted bicycles. Il supporto elettrico alla pedalata, secondo i sostenitori di questa iniziativa, sarebbe sufficiente a far sì che una bici elettrica possa essere ritenuta un veicolo a motore vero e proprio: di conseguenza, non si potrebbe fare a meno di imporre la stipula di un’assicurazione finalizzata alla tutela di terzi. Per il momento non si può ancora stabilire quale sarà l’esito della proposta ed è presto per capire se sarà convertita o meno in una legge.

La Federazione europea dei ciclisti, tuttavia, è già intervenuta sul tema, mettendo in evidenza come un eventuale obbligo assicurativo sarebbe dannoso per chi desidera una alternativa sostenibile ed ecologica rispetto al traffico delle auto. Secondo la federazione, la Commissione Europea attraverso un testo di questo tipo vuole criminalizzare tutti gli utenti della pedalata assistita – che ormai sono milioni in tutto il Vecchio Continente – inclusi coloro che sono già assicurati. La conseguenza della proposta sarebbe quella di rendere illegali, e quindi non legittimati a circolare sulle strade, i pedelec che non dispongono di una polizza che di norma è stata concepita per i veicoli a motore.

Ma non è tutto, perché l’allarme riguarda anche le conseguenze relative all’obbligo del casco per chi si mette alla guida di una bici elettrica. Insomma, non solo ci si ritroverebbe alle prese con un premio assicurativo in più a cui far fronte tutti gli anni, ma ci sarebbero ulteriori spese da sostenere, come quelle per l’acquisto del casco e per l’eventuale immatricolazione. Non si può dimenticare, infatti, che la polizza dovrebbe essere correlata a una riconoscibilità ufficiale del mezzo di trasporto, e ciò sarebbe possibile solo nel caso in cui ogni bici a pedalata assistita venisse dotata di una targa.



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