Dati alla mano, impennata di auto senza assicurazione nel 2014

Scritto da Valentina Oberti il

Il premio della polizza auto aumenta sempre di più e, nonostante le clausole e i dispositivi per farci risparmiare, rimane ancora troppo elevato per molti.
Chi può permettersi di pagare cifre sempre più alte tira la cinghia, fa' sacrifici economici ed eventualmente ricorrere alla rateizzazione; chi non può economicamente permettersi l'assicurazione auto circola senza copertura assicurativa, incrociando le dita che non capiti mai nulla. 

Il 2014 ha visto crescere inesorabilmente il numero dei veicoli senza assicurazione: in questi giorni sono stati resi noti i dati relativi alla provincia di Catania che sono – a dir poco – sconcertanti e allarmanti.
Nei mesi di giugno, luglio e agosto dell'anno scorso, i verbali della Polizia Stradale per circolazione con assicurazione scaduta erano stati 430; nello stesso periodo del 2014 sono saliti a 714; in crescita anche i verbali per mancata revisione periodica del veicolo, dai 483 del 2013 ai 519 di quest'anno.
La situazione, quindi, è estremamente chiara: l'aumento dei prezzi delle polizze, con la complicità della crisi economica, fa sì che un numero maggiore di automobilisti non possa permettersi l'assicurazione per l'automobile.
Correlato a questo fenomeno, c'è anche l'aumento della pirateria stradale: sono sempre di più gli automobilisti che, dopo aver causato un incidente, scappano per non rispondere personalmente delle responsabilità derivanti dal sinistro.

Una spirale, quindi, che si fa sempre più larga e pericolosa, quella che parte dai premi assicurativi elevati e arriva alla fuga di fronte alla responsabilità di un incidente stradale: un problema che, uscendo dai limiti del settore economico, coinvolge la sicurezza degli altri utenti della strada e della stabilità dell'intera società.



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